Ufficiale: Fernando Alonso e Jenson Button piloti McLaren-Honda per il 2015

Queste frasi se la porta dalla Ferrari 

Button chiede di non pensare al futuro

10:00 – Jenson Button è un altro di quei piloti che al momento non hanno il posto assicurato in Formula 1 nonostante abbia un contratto fino al 2016. La concorrenza risponde ai nomi di Kevin Magnussen, ex compagno titolare alla McLaren e oggi pilota di riserva e leader nel campionato GP2, e Stoffel Vandoorne, leader del Campionato GP2.

"Né io, né Alonso pensiamo al futuro - ha detto al magazine Autosport - E' sbagliato focalizzarsi sul lungo termine. Bisogna concentrarsi sul momento per cambiare le cose, dobbiamo tenere la testa bassa e non guardare troppo in avanti".

"Sappiamo che l'anno prossimo andrà meglio e tra due anni la situazione migliorerà ancora. Ma per il momento è importante che continuiamo a lavorare e a concentrarci sul presente".

Per quanto riguarda la macchina della prossima stagione, "tutta la squadra ci sta già pensando, il 2015 sarà l'anno utile per sviluppare la vettura", ha aggiunto l'inglese.

Fonte: GpUpdate.net


Tra due anni si migliorerà ancora... Ormai non si aspettano nemmeno loro vittorie in temi medi ma forse solo nel lungo periodo. Per come la vedo io, mi dispiace per entrambi questi due piloti che forse riusciranno a veder crescere (lo spero davvero) questa McLaren Honda ma non riusciranno a raccoglierne i frutti. Probabilmente sarà un bene per i futuri piloti -e penso ovviamente a Kevin e Stoffel, ma anche a Nick un domani- ma nonostante non sia stato amato quanto Hamilton, Button ha segnato la storia della McLaren e questi ultimi anni così aridi di risultati non li meritava. Alonso... lui un pò si se li meritava 

Fonte: twitter.com

Button chiede di non pensare al futuro

10:00 – Jenson Button è un altro di quei piloti che al momento non hanno il posto assicurato in Formula 1 nonostante abbia un contratto fino al 2016. La concorrenza risponde ai nomi di Kevin Magnussen, ex compagno titolare alla McLaren e oggi pilota di riserva e leader nel campionato GP2, e Stoffel Vandoorne, leader del Campionato GP2.

"Né io, né Alonso pensiamo al futuro - ha detto al magazine Autosport - E' sbagliato focalizzarsi sul lungo termine. Bisogna concentrarsi sul momento per cambiare le cose, dobbiamo tenere la testa bassa e non guardare troppo in avanti".

"Sappiamo che l'anno prossimo andrà meglio e tra due anni la situazione migliorerà ancora. Ma per il momento è importante che continuiamo a lavorare e a concentrarci sul presente".

Per quanto riguarda la macchina della prossima stagione, "tutta la squadra ci sta già pensando, il 2015 sarà l'anno utile per sviluppare la vettura", ha aggiunto l'inglese.

Fonte: GpUpdate.net


Tra due anni si migliorerà ancora... Ormai non si aspettano nemmeno loro vittorie in temi medi ma forse solo nel lungo periodo. Per come la vedo io, mi dispiace per entrambi questi due piloti che forse riusciranno a veder crescere (lo spero davvero) questa McLaren Honda ma non riusciranno a raccoglierne i frutti. Probabilmente sarà un bene per i futuri piloti -e penso ovviamente a Kevin e Stoffel, ma anche a Nick un domani- ma nonostante non sia stato amato quanto Hamilton, Button ha segnato la storia della McLaren e questi ultimi anni così aridi di risultati non li meritava. Alonso... lui un pò si se li meritava 

Il grosso problema è: che cosa vuole ottenere Honda con questa partecipazione?
Dalle dichiarazioni di questi ultimi giorni, sia dei giapponesi che nostre, si deduce che per loro il ritorno in F.1 è più che altro volto a irrobustire una generazione di tecnici, a farli crescere in quell'autentico bollitore a pressione che è la F.1. In sostanza a loro va benissimo fare schifo per 3-4 anni, vivacchiare a metà classifica per altri 2-3, fare podio o punti regolarmente per un altro paio di stagioni e poi puntare al titolo. Anzi, paradossalmente per loro più si trascinano i fallimenti e meglio è, perché più problemi devono affrontare i loro ingegneri, e più faranno esperienza, da poter poi travasare nella progettazione di serie. Ovviamente si parla di esperienza nel modo di lavorare, nell'approccio ai problemi, non certo nelle specifiche competenze acquisite. Per questo dico che per loro una stagione come questa è più che accettabile.
Per un team come il nostro, anzi per QUALSIASI team invece un anno come questo è inaccettabile e dannosissimo, sia dal punto di vista dell'immagine che da quello della motivazione: alla fine i giornali non scrivono "la Honda fa schifo", ma se va bene scrivono "la McLaren-Honda fa schifo", o peggio "la McLaren fa schifo". E i nostri tecnici, che magari lavorano 19 ore al giorno per deliberare gli sviluppi e produrre i pezzi nuovi, alla lunga diranno "beh scusa ma se devo farmi il mazzo per vedere i nostri beccare 20 kmh sul dritto, sai che c'è, vado a vedere se in Force India o in Lotus c'hanno bisogno di una mano...".
Per non parlare dei nostri piloti: già sono entrambi in parabola discendente da anni, in più la prospettiva di passare altri 2-3 anni a fare dei 18esimi posti non può che demotivarli ulteriormente. Se l'anno prossimo saremo ancora con Honda, non mi aspetto di vedere ancora Jenson, ma mi dispiacerebbe allo stesso tempo "bruciare" Vandoorne per fargli guidare questa carriola. Prenderei piuttosto un giovanotto senza troppe pretese per sbarcare l'anno (e il motorista, sperabilmente) in attesa di Stoffel, De Vries, o del ritorno di Kevin.

Ad ogni modo, se Alonso completerà tutti i tre anni di contratto nonostante questi risultati, meriterà rispetto se non altro per aver accettato una sfida impossibile.

Alonso tentato da altre categorie

31 luglio 2015 – Il pilota della McLaren-Honda Fernando Alonso ha ammesso di essere tentato da altre categorie in futuro, affermando che la Formula 1 "non è così eccitante", come quando ha iniziato a competere in questo sport.

Alonso ha espresso la sua frustrazione per la Formula 1 a causa delle ultime regole, criticando la mancanza di prestazioni, le restrizioni alla sperimentazione e all'utilizzo degli pneumatici. Anche se si sta godendo il suo ultimo capitolo con la McLaren-Honda, Alonso ha detto che lo stato attuale di questo sport lo ha portato a riflettere sul suo futuro.

"Amo lo sport dei motori, tutte le categorie, e la Formula 1 non è così eccitante come lo era in passato, almeno per me", ha detto Alonso, che ha un contratto con la McLaren-Honda fino al 2017.

"E' una enorme motivazione e un fantastico progetto essere alla McLaren-Honda, il mio primo go-kart era una replica della McLaren-Honda e adesso sono davvero con loro. Mi sto godendo questo processo per tornare competitivo - a partire praticamente da zero. Ma senza prove, con questi pneumatici, con queste limitazioni e con il calendario, ad esempio quello del prossimo anno, ci sono le tentazioni per andare in altre categorie, sì".

Alonso era stato indiziato di voler correre con la Porsche LMP1 alla 24 Ore di Le Mans già nel 2015, una gara alla fine vinta dal pilota di Formula 1 Nico Hülkenberg.

Fonte: GpUpdate.net


il mio primo go-kart era una replica della McLaren-Honda e adesso sono davvero con loro     

Fernando Alonso attacca la Ferrari

20 agosto 2015 – Fernando Alonso si toglie un sassolino dalla scarpa a distanza di quasi un anno dal suo addio alla Ferrari. L'asturiano lo ha fatto in un'intervista al programma The Circuit, in onda sulla CNN.

"Avrei dovuto lasciare la Ferrari uno o due anni prima, la vettura non era competitiva e la situazione diventava sempre più triste", ha commentato il pilota spagnolo.

Tornato alla McLaren, Alonso ha spiegato che "Dopo cinque anni con loro ho pensato che fosse abbastanza".

Eppure la situazione non sembra essere migliora con il passaggio al team di Woking: "Non volevo arrendermi e ho sempre voluto credere che il sogno fosse possibile", ha spiegato.

"Poi ho realizzato che con il dominio della Mercedes non era possibile vincere con la Ferrari a breve termine e un nuovo progetto era l'alternativa migliore. Quello della McLaren era rischioso perché completamente nuovo, ma siamo una squadra e perdiamo tutti insieme".

Alla Ferrari, invece, secondo Alonso si vince tutti insieme ma non sempre è l'intera Scuderia a perdere: "A volte in Ferrari si vince o si perde a seconda di quello che è l'umore della squadra. È una grossa scuderia con cose buone e cose cattive. Ma la cosa più importante è vincere e sentirsi competitivi".

Fonte: GpUpdate.net


E' verosimile ciò che dice ma non voglio immaginare cosa dirà su di noi fra 3 anni quando non correrà più per la McLaren. 

Si però alo che "sfotte" tutti quelli che per 5 anni l'hanno venerato (e anche il contrario, eh) non ha prezzo

Sono arrabbiato, deluso e oltremodo schifato da qualsiasi cosa rappresenti la mclaren da gennaio in poi.
Auguro a Woking 1000 stagioni come quella appena chiusa. Se lo meritano. E lo dico da tifoso.

Ah ho trovato questo post di B1 quando annunciarono Alonso... Diciamo che ce l'hai tirata @B1uRay   

Sono arrabbiato, deluso e oltremodo schifato da qualsiasi cosa rappresenti la mclaren da gennaio in poi.
Auguro a Woking 1000 stagioni come quella appena chiusa. Se lo meritano. E lo dico da tifoso.

Ah ho trovato questo post di B1 quando annunciarono Alonso... Diciamo che ce l'hai tirata @B1uRay   

Mea culpa ragazzi... e lo dico da tifoso.