Formula 1 - Rivoluzione Ferrari: via anche Montezemolo?

Formula 1 - Rivoluzione Ferrari: via anche Montezemolo?

Dopo l'addio di Stefano Domenicali, all'orizzonte si profila anche la caduta di un'altra testa ben più illustre: quella del presidente. Al suo posto, potrebbe subentrare lo stesso John Elkann

I tempi in Ferrari non sono tra i più sereni. I risultati stentano ad arrivare e il cambio della guardia tra Stefano Domenicali e Marco Mattiacci come team principal del Cavallino Rampante non sta portando comunque i cambiamenti sperati.

Così, secondo indiscrezioni, potrebbe verificarsi qualcosa di veramente drastico, ossia la decapitazione totale della dirigrenza della Rossa di Maranello facendo cadere la testa più illustre di tutte: quella del presidente Luca Cordero di Montezemolo.

Il terreno, se questa è davvero la volontà, era già stato preparato all'ultima assemblea degli azionisti del nuovo Gruppo Fiat-Chrysler, quando fu data la comunicazione dell'uscita di Montezemolo dal cda e giustificandola, con le parole di John Elkann, con "motivi di equilibrio". Anche Montezemolo era d'accordo sulla decisione, anche se Elkan (contrariamente a quanto fece Marchionne nella presentazione del nuovo gruppo a Detroit) non ha in quell'occasione riconosciuto alcun merito al presidente della Ferrari.

Eppure Montezemolo qualche merito ce l'ha: il fatturato sempre alto anche in periodo di crisi in primis, ma anche i numerosi titoli collezionati in Formula 1 durante la sua gestione. Le voci parlano quindi di rapporto incrinato tra Torino e Maranello e della volontà di Elkann di sostituire il fedele collaboratore, anche se non si sa con chi.

Raccogliere un'eredità così ingombrante non è semplice, perciò l'idea potrebbe essere, almeno per il primo periodo, di vedere lo stesso John Elkann ricoprire un ruolo tanto prestigioso quanto scomodo.

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