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Iniziano a trapelare le prime indiscrezioni sulle famose "scintille" che abbiamo visto sulla Red Bull sia nello scorso Gp di India che durante le prove libere di questa mattina ad Abu Dhabi.
La Red Bull non dispone, come ipotizzato, di un correttore di assetto. Si ipotizzava che sul terzo elemento della sospensione anteriore ci fosse un collegamento idraulico con la pompa dei freni che avrebbe permesso quanto i piloti frenavano di controllare il beccheggio dell'anteriore.
terzo elemento della Red Bull dotato di connettore idraulico

Allora di cosa si tratta?

Il motore Renault, pur essendo in regime di congelamento è uno dei motori più evoluti del Circus anche perché in questi anni la Renault ha avuto la possibilità, su autorizzazione della Fia, di poterlo modificare più di una volta. Nonostante questo, il motore francese, continua ad essere molto fragile. Nella fragilità del motore sta la forza dei tecnici della Red Bull in quanto con la scusa di salvaguardare il propulsore hanno introdotto sulla vettura degli accorgimenti che migliorano anche le prestazioni e non solo l'affidabilità.
Vi ricordate l famosa questione degli scarichi soffiati nati per i problemi di affidabilità del motore? Qui siamo più o meno sulla stessa barca.
La Fia ha permesso alla Red Bull di sfruttare il principio dei vasi comunicanti per poter spostare i liquidi (acqua e olio) da un serbatoio ad un altro.

    Il principio dei vasi comunicanti è quel principio fisico, scoperto da Stevino, secondo il quale un liquido contenuto in due o più contenitori comunicanti tra loro, in presenza di gravità, raggiunge lo stesso livello dando vita ad un'unica superficie equipotenziale.
    L'acqua, come tutti i liquidi, non ha una forma propria ma assume la forma del recipiente che la contiene. Per questo motivo, se si versa un liquido in vasi tra loro in comunicazione, anche se di forma diversa (purché di diametro non molto piccolo per evitare che intervengano altri fenomeni fisici come la capillarità), esso si dispone allo stesso livello in ognuno dei contenitori stessi.


Il tutto avviene tramite appositi comandi azionati manualmente dai piloti e può essere fatto sia durante le prove che durante le varie fasi della gara. Con la scusa dei problemi di affidabilità, i piloti, riescono a spostare più verso l'avantreno o al retrotreno vari kg di liquidi per avere sempre la monoposto bilanciata. Tutto questo avviene rispettando i limiti di bilanciamento tra avantreno e retrotreno imposti dal Regolamento tecnico.
Tutto questo, secondo la Federazione è regolare.
Fin qui, potrebbero sorgere alcuni dubbi, ma ci si potrebbe mettere "una pietra sopra".
La scandalo, secondo me, c'è quando un altro team, accortosi di questo sistema della Red Bull, chiede spiegazioni per poter disporre la propria vettura di un sistema analogo.
La risposta della FIA è vergognosa e nega l'utilizzo di tale sistema in quanto il motore in questione non ha nessun problema di affidabilità e il regolamento tecnico impedisce di usare del liquido come zavorra.
Per ora questo è uno scoop che riesco a darvi ma tra qualche giorno uscirà tutto pubblicamente e non so cosa potrà succedere.

f1analisitecnica.com
http://www.f1analisitecnica.com/2012/11/il-segreto-della-red-bull-sono-i-vasi.html
NOI FACCIAMO LA STORIA, VOI LA RACCONTATE SOLTANTO (Ron Dennis ai giornalisti 1989)

Ottima trovata ma l'ultima riga mi lascia perplesso.

Ennesima furbata legalizzata? altro caso stile mass-dumper ?
Fare prima di dire.


#3
come dice giustamente l'autore, lo scandalo sta nel fatto che la cosa non possa essere replicata da altri team... se tutto ciò fosse vero saremmo in presenza di un mondiale, almeno in parte, falsato

update trovato fra i commenti: "La notizia è affidabilissima e nel circus la conoscono tutti ma non è ancora stata scritta da nessuno e di questo non so darvi una spiegazione. Anche la Lotus utilizza una cosa simile. A Silvertone sulla Lotus scoprono 6 paratie con 6 pompe della benzina indipendenti che vengono azionate a seconda del livello di carburante. i commissari non hanno ancora capito come funziona il sistema, se è azionato dal pilota o se si aziona automaticamente con le paratie mobili."

Credo che se la notizia si rivelerà esser fondata non dovremo attendere molto perché venga fuori un mini vortice mediatico, specie se è qualcosa di cui già si parla nel circus. Rimaniamo in attesa prima di sentenziare dunque e poi, nel caso, 'Apriti cielo'.
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

#5
A me pare una min***ata ma mi sbaglierò. Per avere un effetto significativo dovrebbero essere parecchi litri di liquidi a spostarsi e dov'è lo spazio per movimentarli in una F1? La cellula di sopravvivenza del pilota dev'essere omologata, dubito che la FIA ne autorizzi una piena di canalizzazioni e serbatoi di carburante! Idem per il serbatoio, la FIA ha omologato un serbatorio "diffuso"? Al di là di interpretazioni sarebbe una "zavorra mobile", se la FIA l'ha autorizzata, beh allora stiamo assistendo ad una puntata di Beautiful non a qualcosa di reale. Il discorso dei vasi comunicanti sta in piedi su un oggetto statico ma su uno soggetto a svariati "G" di accelerazione longitudinale e trasversale le leggi che governano il moto dei fluidi sono altre e ci vogliono delle pompe se si vuole spostare carico da una parte all'altra della macchina, tutto il sistema di pompe, paratie valvole alla fine peserebbe e renderebbe meno di una bella zavorra fissa messa dove serve. No, mi convince poco 'sta cosa.

edit: ho visto in video cosa fa il muso di gomma della RBR. Ok. Perchè infervorarsi? La FIA ha sottoposto a verifica il muso RBR ed ha stabilito che un muso che "si piega con un grissino" per parafrasare la pubblicità di un noto tonno in scatola (sempre lattine sono) è regolare ........ E' Beautiful!!!!