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mauriturbo
Loris Capirossi è uno dei protagonisti del Motomondiale ormai da vent'anni, ma per l'addio c'è ancora tempo. Di sicuro correrà ancora in MotoGP con la Suzuki nel 2010. "Voglio andare avanti ancora un anno, o forse due. Poi mi dedicherò alla scrittura di un romanzo sulla mia vita in pista e fuori", ha detto all'Eicma di Milano. La voglia di vincere c'è: "Posso dare del filo da torcere a Rossi e compagni, ma serve una moto competitiva".

La stagione appena conclusa "è stata abbastanza difficile e non abbiamo raccolto ciò che ci aspettavamo".

Durante l'inverno in Giappone dovranno lavorare parecchio per dare a Capirex una GSV-R all'altezza del pilota. "Dobbiamo continuare a crederci e a lavorare - ha spiegato - abbiamo bisogno di un forte supporto da parte dell'azienda e speriamo di trovare nei prossimi test di febbraio una moto rivoluzionata, dal motore alla ciclistica. Purtroppo adesso la moto non è competitiva. Il nostro obiettivo è stare davanti, ma questo è impossibile senza con un'elettronica all'avanguardia".

Inevitabile, poi, un accenno alla possibilità che Valentino possa andare alla Ducati, che lui ha contribuito a portare in alto: "Non c'è nessuna invidia, anzi, sono sicuro che potrebbero fare bene insieme".


sportmediaset


Io avevo capito che per la Suzuki il 2010 sarà l'ultimo anno poi ci sarà il ritiro dal mondiale.

Non si è ritirata quest'anno per la cifra enorme da pagare come penale e finirà il 2010 con il materiale che gli sarà rimasto....

Di questo passo resterà solo la Peg-Perego come unico costruttore di moto...
"Non è realistico pensare di vincere sempre ma io spero sempre che questo non sia il week-end in cui perdo"

mauriturbo
Anche ora i giap danno le moto a chi paga,la Honda HRC senza lo sponsor spagnolo non schiererebbe le moto come non darebbe in leading le moto ai privati senza soldini in cambio.

La Yamaha ha in fiat il pilastro dell'attività in pista e l'unica che ha "l'obbligo" di correre pur supportata da sponsor munifici è la Ducati,gli serve visibilità mondiale per poter vendere il numero esiguo di moto in rapporto ai costruttori giap.

La sconfitta di Haga nella S.B.K è stata una sciagura per la ducati,peggio che per la motogp,stavano cominciando  vendere un sacco di pezzi in giappone e la vittoria con un pilota giapponese sarebbe stata importantissima.

Da questa situazione la trombatura di Tardozzi...reo di aver tenuto davanti Fabrizio in due episodi con 10 punti sfumati per Haga.