MotoGP Australia

Finalmente ogni tanto si vede l'uomo prevalere sul mezzo.

Finalmente ogni tanto si vede l'uomo prevalere sul mezzo.

già............Mauri scommetti con me che inizieranno a dire che invece valentino lo ha risparmiato per carità cristiana?
dichiarazioni del genere me le fanno girare a diecimila.....................ma so già che ci sarà qualcuno pronto a dirlo............invece di dare i meriti a Casey con una moto che si muove e si scompone anche quando è spenta e ferma sui cavalletti nel garage....................caz e che manico l'australiano!!!!!!!!!!!!!

Finalmente ogni tanto si vede l'uomo prevalere sul mezzo.

già............Mauri scommetti con me che inizieranno a dire che invece valentino lo ha risparmiato per carità cristiana?
dichiarazioni del genere me le fanno girare a diecimila.....................ma so già che ci sarà qualcuno pronto a dirlo............invece di dare i meriti a Casey con una moto che si muove e si scompone anche quando è spenta e ferma sui cavalletti nel garage....................caz e che manico l'australiano!!!!!!!!!!!!!

iO faccio il tifo x valentino,ma bisogna ammettere che Stoner è un grande e nessuno gli ha regalato nulla ,tanto meno Valentino . Complimenti  a Stoner .

Bravissimo Stoner...strepitoso sulla moto.

Adesso spero che Rossi lo porti a casa un altro titolo  meglio non dire niente che mancano ancora gare

Bastava guardare i dati delle due telemetrie quando erano a pochi decimi uno dall'altro.

Si vede benissimo come Stoner è costretto a modulare l'acceleratore in uscita di curva mentre Valentino si limita a tenere aperto e l'elettronica della moto fà il resto.

Stesse sensazioni che ho vissuto in diretta quando in qualifica attaccavano la prima delle "arrabbiata" al Mugello.

Comunque in questa gara la moto farlocca era toccata a Lorenzo.........e per il vincitore del mondiale non ci sono mai state storie.

Lapo è un gran amico di Valentino.........e visto che i soldini li mette lui non vedo come il giovane spagnolo possa mai aspirare a tanto.

Certo che con un pò più di calma avrebbe dato paga a Valentino ma la Yamaha ha messo le cose al loro posto.

A ogni gp si alternano le moto,chi ha quella buona và forte subito dal venerdì e chi ha la seconda becca i trè decimi dal primo giro all'ultimo.

Bastava guardare i dati delle due telemetrie quando erano a pochi decimi uno dall'altro.

Si vede benissimo come Stoner è costretto a modulare l'acceleratore in uscita di curva mentre Valentino si limita a tenere aperto e l'elettronica della moto fà il resto.

Stesse sensazioni che ho vissuto in diretta quando in qualifica attaccavano la prima delle "arrabbiata" al Mugello.

Se non ci fosse l'elettronica Valentino avrebbe dominato qui...e in molte altre piste.
Ormai questa e' la guida,purtroppo l'elettronica ha rovinato molto lo spettacolo delle moto.

Bhè......non voglio assolutamente creare polemiche o passare per odioso ma io sostengo esattamente il contrario.

Mi spiego in modo chiaro.......domina GRAZIE all'elettronica (valentino).

Non bisogna essere dei maghi o veggenti o espertissimi ma avere la pazienza di mettersi a bordo pista e "ascoltare" sì letteralmente ascoltare cosa dice il motore e si scoprono un a miriade di cose,adirittura da giro a giro il motore ti parla in modo diverso sempre nella stessa parte di pista.

Avere messo da parte Romagnoli è costato caro a Lorenzo........

Come ha messo da parte Romagnoli? Che mi sono perso?
Non mi dire che lo ha fatto cacciare se no mi incavolo con Lorenzo.

Daniele Romagnoli non sarà il team manager di Jorge Lorenzo nella prossima stagione. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno per il team Fiat Yamaha che non si aspettava questa decisione da parte del Pesarese. Jorge sta lottando per il mondiale anche grazie a lui, ma è lui stesso a confermare il suo abbandono:

"Sono nato come tecnico, ero telemetrista e mi è rimasta la passione di lavorare all'interno del box. Ho apprezzato molto questa opportunità che mi è stata offerta dalla Yamaha, e la ho accettata. E' stata una bella esperienza, stiamo lottando per il titolo, ma dentro di me è rimasto il desiderio di fare un lavoro diverso che attualmente non potrei fare in Yamaha perché comunque Jorge ha già il suo capo-tecnico, Ramon Forcata. Per cui ho deciso di lasciare alla fine della stagione".

Si mette quindi sul mercato un'uomo chiave dei successi Fiat Yamaha in questi ultimi due anni, e siamo sicuri che, una volta conclusa la stagione con la sua squadra e il suo pilota, non rimarrà tanto senza un nuovo ruolo all'interno del circus della MotoGP.


Valentino e Brivio hanno abbattuto il muro del box.....

Motoblog.it

Daniele Romagnoli non sarà il team manager di Jorge Lorenzo nella prossima stagione. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno per il team Fiat Yamaha che non si aspettava questa decisione da parte del Pesarese. Jorge sta lottando per il mondiale anche grazie a lui, ma è lui stesso a confermare il suo abbandono:

"Sono nato come tecnico, ero telemetrista e mi è rimasta la passione di lavorare all'interno del box. Ho apprezzato molto questa opportunità che mi è stata offerta dalla Yamaha, e la ho accettata. E' stata una bella esperienza, stiamo lottando per il titolo, ma dentro di me è rimasto il desiderio di fare un lavoro diverso che attualmente non potrei fare in Yamaha perché comunque Jorge ha già il suo capo-tecnico, Ramon Forcata. Per cui ho deciso di lasciare alla fine della stagione".

Si mette quindi sul mercato un'uomo chiave dei successi Fiat Yamaha in questi ultimi due anni, e siamo sicuri che, una volta conclusa la stagione con la sua squadra e il suo pilota, non rimarrà tanto senza un nuovo ruolo all'interno del circus della MotoGP.


Valentino e Brivio hanno abbattuto il muro del box.....

Motoblog.it

o che abbia intenzione di seguire rossi sulla rossa?

Bhè......non voglio assolutamente creare polemiche o passare per odioso ma io sostengo esattamente il contrario.

Mi spiego in modo chiaro.......domina GRAZIE all'elettronica (valentino).

Non bisogna essere dei maghi o veggenti o espertissimi ma avere la pazienza di mettersi a bordo pista e "ascoltare" sì letteralmente ascoltare cosa dice il motore e si scoprono un a miriade di cose,adirittura da giro a giro il motore ti parla in modo diverso sempre nella stessa parte di pista.

Avere messo da parte Romagnoli è costato caro a Lorenzo........

boh qui non mi pare nemmeno questione di essere tifosi di un pilota o meno, mi pare che sia questione di essere obbiettivi.. dire che rossi domina grazie all'elettronica e non perchè è il più forte della sua epoca (fino a prova contraria, e sono 15 anni che deve arrivare sta prova) mi sembra una visione dettata più dall'antipatia verso il pilota che da una lettura oggettiva delle cose

penso per esempio ai primi anni in 500, o il primo in yamaha..dire che erano frutto dell'elettronica mi pare sbagliato

poi potrai anche dirmi che in una curva hai sentito che stoner dosava e rossi no.. ma non la trovo una cosa convincente



ps. cmq lo dico senza polemica eh

Per la cronaca nella motogp odierna esistono quattro moto buone e tutto il resto della truppa ha moto di legno.

Nessuna antipatia in modo assoluto ma anche in questa disciplina del motore senza materiale non vai da nessuna parte.

Anche in passato è sempre stata così e i più temerari andavano oltre il limite della moto rimediando terribili cadute.

Gli anni dove il campionato è stato vinto da altri piloti (Stoner e Heyden) dimistrano che avendo un buon materiale sotto alla sella lo hanno sfruttato e hanno vinto.

Button credo che sia la prova lampante che anche in f1 almeno 10 piloti potrebbero tranquillamente vincere un mondiale se solo disponessero di materiale buono.......

Comunque per ritornare a bomba sull'argomento......bisogna avere la pazienza di capire come viene settata una motogp,la parte elettronica non và ad influire solamente sulla parte motoristica ma interagisce tramite GPS su tutta la guida del pilota.

La pista viene sezionata metro per metro e viene disegnata una linea virtuale del cicuito.

In base alla miriade di dati che vengono raccolti si procede a istruire il software in modo tale che con la posizione di pista letta dal GPS e la linea data dagli oscillometri presenti a bordo si riesce a fare in modo che la centralina dosi in modo perfetto l'acceleratore.

Ecco il motivo sull'assenza di imbardate in fase di accelerazione della Yamaha rispetto alla Ducati.

Una cosa da sottolineare importantissima....se si esce di pista o si arriva lunghi bisogna ritornare sulla linea del traguardo affinchè il sistema reimposti i dati.

Fantascenza? Nò solo realtà.

Nella motogp non si cerca la potenza perchè ne hanno fin troppo ma il modo di utilizzarne il più possibile in modo produttivo.

Le moto satelliti di legno non hanno questa possibilità e la vorano bene solo quando il gommista gli passa una gomma "ufficiale".

Sepang, 20 ott. - (Adnkronos) - La salute migliora e la fiducia aumenta. Casey Stoner affronta con ottimismo il Gp di Malesia. Il pilota australiano della Ducati e' reduce dal trionfo nella gara 'casalinga' disputata domenica scorsa a Phillip Island e ora cerca il secondo successo in 7 giorni. Il Motomondiale fa tappa a Sepang e Stoner e' pronto a recitare ancora un ruolo di primo piano. Il 'canguro' e' da poco tornato alle competizioni dopo un lungo stop provocato da problemi di salute. ''In passato mi sono sempre piaciute le gare al caldo, ma l'anno scorso in Malesia ho corso con il polso infortunato e quest'anno ci sono stati i problemi fisici che sappiamo quindi probabilmente e' stata una serie di fattori che ultimamente mi hanno fatto soffrire le alte temperature'', dice il centauro. ''Pero' a Phillip Island e' andata cosi' bene dal punto di vista fisico che mi sento abbastanza fiducioso. Sara' sicuramente una gara dura, essere veloci e consistenti in quelle condizioni e' difficile a prescindere. Trovare la messa a punto giusta e' impegnativo, ma e' sempre stato cosi': piu' i giorni passano, piu' io rientro in allenamento quindi ci sono ragionevoli prospettive di essere competitivi in entrambi gli ultimi due appuntamenti di questa stagione'', aggiunge prima di soffermarsi sulle caratteristiche del tracciato. ''La pista in se stessa e' diventata un po'... noiosa per me. Nel senso che ci abbiamo percorso talmente tanti chilometri di test ma talmente tanti che mi esce dalle orecchie. Pero' le gare li' sono belle, il posto mi piace, ha un'atmosfera da vacanza che ti mette di buon umore'', conclude.

se Stoner non fosse stato male quest'anno avrebbe potuto insidiare seriamente Rossi e Lorenzo..forse avrebbe vinto il mondiale

peccato che ne risenta molto quando è sotto pressione, altrimenti sarebbe praticamente al livello di Rossi.. comunque sarei molto curioso di vederlo guidare anche un'altra moto, giusto per capire se è il binomio Stoner-Ducati che è perfetto, o se effettivamente è Stoner che è un manico in qualsiasi condizione e con altre moto, come Rossi ha dimostrato di essere