Benvenuto su MondoMcLaren. Accedi o registrati.
Utenti in totale
835
Messaggi totali
188.802
Totale discussioni
4.866
Zak Brown ha confermato che la nuova monoposto della McLaren sarà una creatura del nuovo direttore tecnico strappato alla Toro Rosso

Il passaggio di James Key dalla Toro Rosso alla McLaren non era andato giù ai vertici della Red Bull, tanto da rifiutarsi di chiudere anticipatamente il rapporto con l'ingegnere britannico. Questo scontro ha complicato i piani della scuderia di Woking in vista del 2019: la nuova MCL34 sarà così completamente una creatura di Pat Fry – tornato in squadra quest'anno dopo la lunga esperienza tra gli anni '90 e 2000 – mentre Key, al termine del braccio di ferro tra le due parti, potrà lavorare alla McLaren nel nuovo anno, quindi troppo tardi per avere un impatto sulla creazione della nuova macchina.

Zak Brown, CEO della McLaren, ha spiegato così i tanti movimenti di organico a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi: "Abbiamo inserito Gil de Ferran, il quale porta un insolito mix di istinto da pilota e acume strategico, promosso Andrea Stella a capo del gruppo di sviluppo e analisi delle prestazioni e riportato Pat Fry come direttore degli ingegneri per guidare la creazione della MCL34. Inoltre, abbiamo nominato James Key come nostro direttore tecnico, per darci la leadership tecnica che ci è mancata".

In questa rivoluzione non sono stati coinvolti solo i grandi nomi che si vedono tutte le domeniche sui circuiti, come spiega il manager americano: "Oltre a queste cariche di alto profilo, abbiamo cercato di mettere i talenti giusti nei posti dentro all'organizzazione, per renderci più agili e semplificare la nostra cultura tecnica. Questi cambiamenti fanno parte di un piano di recupero della performance in continua evoluzione".

E potrebbe non essere finita qui: "La F1 è un ambiente dinamico, non statico, quindi mi aspetto ulteriori sviluppi nei prossimi mesi" aggiunge Brown.

Anche se potrà dare un contributo allo sviluppo della MCL34, il lavoro di Key sarà incentrato sulla MCL35 che vedremo in pista nel 2020: "Pat Fry, con cui abbiamo vinto molte gare e campionati, si è unito a noi nel 2018 per guidare e coordinare la progettazione e la consegna della MCL34 – ha chiarito Brown – Tuttavia, sono entusiasta del fatto che James inizierà in tempo non per influenzare l'auto del 2019 al suo debutto, ma sicuramente per aiutare la sua progressione nel corso della stagione. E, soprattutto, sono entusiasta che sia lui il padre della MCL35".


Fonte: formulapassion.it

Già si parla della 35: da una parte mettiamoci già il cuore in pace, ennesimo anno di transizione, dall'altra se la 34 di minestrina-riscaldata-paperino pat fry dovesse andare bene che si fa? Cambiamo strada ancora?

Rimango un estimatore di fry: 20 anni di McLaren, quasi alla fine della propria carriera lavorativa, torna in McLaren: non lo avrebbe fatto nessun altro, a tutti dispiacque quando se ne andò in Ferrari ma come professionisti pagati vanno in giro in cerca delle migliori offerte di lavoro. Non sarà oggi facile per lui: da una parte ricostruire la struttura, dall'altra costruire una macchina.
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

McLaren
‏Account verificato @McLarenF1

McLaren Racing has reached an agreement with Scuderia Toro Rosso for James Key to begin his role as Technical Director on 25 March 2019.

Read more ➡ http://mclrn.co/JamesKey
Lingua originale: inglese (traduzione di Microsoft)

McLaren Racing ha raggiunto un accordo con la Scuderia Toro rosso per James Key per iniziare il suo ruolo di direttore tecnico il 25 marzo 2019.
One Team, One Dream; McLaren Forever
Se trovi qualcosa che ti piace non permettere mai a nessuno di dirti che è sbagliato.