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La Marelli non realizza solo sistemi elettronici (in questo campo è in diretta concorrenza con McLaren Applied Technologies), ma, per esempio, produce anche i radiatori che da anni la Calsonic fornisce al team di Woking. Ma con la fusione la collaborazione è diventata reale.

La Marelli dopo l'unione con il colosso Calsonic Kansei ha mostrato in occasione del GP d'Italia il nuovo marchio: una grande M di colore azzurro che rappresenta un passo fondamentale nell'integrazione delle due società e posiziona Marelli per competere in maniera ancora più efficace su scala globale.

E a Monza si è avuto un esempio concreto di come questo concetto sia reale, dal momento che all'esterno della Palazzina Marelli, da anni quartier generale della Casa nell'Autodromo Nazionale in occasione dell'appuntamento di F1, erano esposte le monoposto di Ferrari e Alfa Romeo, a dimostrazione di un retaggio storico che non si cancella, ma anche una McLaren.

Non è affatto casuale il fatto che una F1 di Woking faccia bella mostra di sé nell'area Marelli anche se la McLaren sia stata sempre vista come la principale concorrente in materia di elettronica, non solo nel paddock dei GP.

McLaren Applied Technologies è il ramo d'azienda del gruppo creato da Ron Dennis che alla F1 fornisce per esempio la centralina unica che controlla tutte le funzioni delle monopsto, mentre la Marelli, al contrario, assicura a tutte le squadre la telemetria consentendo l'acquisizione dei dati, le comincazioni radio e la gestione dei dati che poi abbiamo l'opportunità di vedere in sovraimpressione in tv.

E, allora, come è possibile che due giganti dell'elettronica trovino una partnership? La risposta è semplice: la Calsonic, fra le tantissime cose che produce, realizza anche i migliori radiatori per la F1 e da anni ha una collaborazione con la McLaren. Non deve sorprendere, quindi, se il logo Marelli viene associato anche alle vetture guidate da Carlos Sainz e Lando Norris.

Ecco, sotto, un radiatore Marelli montato sulle macchine di Woking...




fonte: motorsport.com