Lista Falciani: Rossi, Briatore e Alonso, presenti!

Lista Falciani: Rossi, Briatore e Alonso, presenti!

9 febbraio 2015 – Ci sono anche diversi nomi legati al motorsport internazionale nella lista Falciani, l'elenco di persone che hanno depositato in tutto oltre 100 miliardi di dollari nei forzieri svizzeri della banca Hsbc.

Sono 7.499 i nomi di clienti italiani presenti nella lista Falciani, l'elenco trafugato dall'informatico franco-italiano Hervé Falciani e reso noto ora dal network giornalistico internazionale International consortium of investigative journalists, di cui fa parte anche l'italiano L'Espresso.

In totale, sono 81.458 i conti aperti da clienti prevenienti da oltre 200 paesi. L'Italia è il quinto paese per numero di persone coinvolte e il settimo per cifre totali di denaro interessato. Tra i vari personaggi della scena nazionale e internazionale coinvolti, ci sono anche alcuni protagonisti del motorsport: Valentino Rossi, Flavio Briatore, Fernando Alonso e Heikki Kovalainen.

Rossi, che nel 2008 ha pagato quasi 26 milioni di euro al fisco italiano che gli contestava un'evasione di 112 milioni di euro tra il 2000 e il 2004, ha accantonato nel 2003 quasi 24 milioni di dollari in un conto numerato. Briatore risulta invece 'beneficiario finale' di sei conti in cui erano custoditi 73 milioni di dollari nel biennio 2006-2007.

Secondo quanto riporta La Stampa, "la lista Falciani, essendo stata rubata, sottratta illegalmente da un dipendente infedele della Hsbc, per la giustizia italiana non vale nulla: non la si può infatti utilizzare per istruire un processo penale nemmeno nei confronti del peggior evasore. Per avere validità di fronte alla giustizia italiana gli elenchi degli evasori devono infatti essere acquisiti dalle nostre autorità esclusivamente attraverso canali legali".

L'elenco completo dei nostri connazionali presenti nella lista Falciani verrà pubblicato su L'Espresso in edicola venerdì 13. Come riportata la testata sul suo sito web "i vertici di Hsbc hanno inizialmente intimato al network giornalistico di distruggere tutti i dati. Poi, di fronte agli elementi scoperti dai cronisti, hanno assunto una posizione diversa. Con una dichiarazione scritta l'istituto ha riconosciuto che 'la cultura e gli standard dei controlli erano molto più bassi di quanto avviene oggi. La banca ha intrapreso passi significativi per aumentare le verifiche e respingere i clienti che non rispettano i nuovi parametri, inclusi coloro che davano elementi di preoccupazione sul fronte fiscale. Come risultato di questa linea, la base dei clienti dal 2007 si è ridotta di quasi il 70 per cento'".


Fonte: formulapassion.it

Viva l'italia

Il Kova... pure qui!

Almeno Alonso è bravo a guidare, quello è un paracarro e pure froda il fisco!