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Colpo di mercato della scuderia Mercedes che, in vista della prossima stagione di Formula 1 2014, si assicura il lavoro di due ingegneri della concorrenza, cioè Mark Ellis e Giles Wood che, a partire dal prossimo giugno, cambieranno famiglia, ma andiamo a vedere meglio in dettaglio, qui di seguito.

Così la scuderia Mercedes è riuscita ad arruolare due tra i migliori tecnici della Red Bull, cioè della squadra campione del mondo in carica di Formula 1. I due tecnici in questione rispondono ai nomi di Mark Ellis e Giles Wood. Una mossa, questa, che serve sì a rafforzare il team nella lotta per il titolo dell'anno prossimo, ma che al tempo stesso finisce, inevitabilmente, a indebolire il team rivale, dominatore incontrastato delle ultime quattro stagioni di Formula 1. Sono loro i primi innesti chiamati da Toto Wolff e Paddy Lowe nel nuovo ruolo condiviso di team principal, carica ereditata da Ross Brawn. E' stata la stessa scuderia Mercedes a comunicare che sarà Mark Ellis ad occuparsi delle prestazioni della vettura, mentre Giles Wood è stato nominato ingegnere capo, responsabile di simulazioni e sviluppo.

Ricordiamo ai nostri lettori che entrambi, però,  non potranno essere operativi prima del giugno 2014 e che, al momento, Ellis è responsabile della dinamica alla Red Bull, mentre Wood è a capo delle simulazioni.


Fonte: automobili10.it


Ecco la notizia che dicevo qualche giorno fa in un altro topic. L'ho appena trovata in italiano.

Ora finalmente la gente (gli italiani) capiranno che non era "Adrian Niui" a fare la differenza, ma un team di gente con i controc***i che ASSIEME ha creato un ciclo vincente. Come l'ha creato, nelle varie annate, ogni grande scuderia.

La red bull è sulla buona strada della ferrari "post-shumacher". Tempo un paio di stagioni (massimo) e sarà ai livelli dell'attuale lotus.

Citazione di: B1uRay il 27 Dicembre 2013, 14:07:07

La red bull è sulla buona strada della ferrari "post-shumacher". Tempo un paio di stagioni (massimo) e sarà ai livelli dell'attuale lotus.

Quoto, sembra che il ciclo volga verso la fine e non saranno i risultati di breve periodo a farmi cambiare idea, mi basta l'aspettativa sul medio termine.

Non è neppure strano che la fine di questo ciclo possa combaciare con il termine dell'era di queste F1 moderne aspirate. Adesso si apriranno nuove sfide e se la RB riuscirà ancora a scrivere il suo nome sopra a quello degli altri nell'immediato sono convinto sarà più per la forza d'inerzia di un progetto che descriverlo vincente è dir poco.
Ho iniziato tifando un pilota, ora tifo una squadra.

Quoto in pieno. E questo "piccolo" (ma neanche tanto) esodo ne è la prova. Ho sempre creduto che la RB non potesse durare in eterno, e pian piano si sta verificando questa previsione.