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Più o meno un anno fa eravamo stati al Centro Ricerche Fiat di Orbassano (Torino) per scoprire come era fatto il simulatore che la Ferrari aveva utilizzato nello sviluppo della Formula 1 fino ad allora. La sensazione era quella di profanare un tempio vietato agli "infedeli", ma dopo l'inevitabile emozione di entrare in un'area off-limit per i comuni mortali, è emersa un po' di delusione perché l'aspettativa era stata molto superiore alla realtà.

Per anni si è vagheggiato dei simulatori come di un mondo a parte, dove tutte le meraviglie vituali possono essere possibili. E, invece, entrando nella sala del CRF, e prendendo posto alla consolle di controllo, la sensazione era come di trovarsi in un piccolo cinema nelle poltrone delle prime file.

Davanti c'era una pedana rialzata sulla quale era stato allestito un telaio in tubi con le fattezze di una monoposto. O qualcosa di molto simile, visto che la scocca finiva poco oltre i piedi del pilota. Non c'erano le sospensioni anteriori, né le ruote. Queste si visualizzavano nello schermo panoramico dove venivano riprodotte le fedelissime immagini di uno dei tracciati del mondiale di F.1.

Il muso della macchina e il treno anteriore erano "dentro" alla visualizzazione, mentre la scocca subiva dei rapidi movimenti per simulare le forze che agivano quando la vettura era in "pista". Al volante c'era Giancarlo Fisichella che si allenava sulla pista di Abu Dhabi (che nessuno aveva ancora visto) e le immagini erano impressionanti per la realtà della riproduzione.

Marco Fainello, responsabile del programma, ci disse che non era possibile sviluppare al simulatore tutte le funzioni della monoposto perché le forze G che si potevano riprodurre erano inadeguate rispetto ai carichi che si applicano nella realtà su una Formula 1, per quanto si potessero trarre utili indicazioni su certi parametri della monoposto, ma non tutti.

A distanza di un anno abbiamo avuto accesso al reparto della Gestione Sportiva dove è in funzione il simulatore che la Ferrari ha allestito in collaborazione con la Moog. Sono passati solo dodici mesi, ma sembra che sia trascorso un secolo. La saletta del cinema è diventata una costruzione alta tre piani. Dentro c'è una sorta di ragno nero montato su un tripode con bracci telescopici. La sala è un cubo di dieci metri per lato e il "ragno", quando viene attivato, si eleva al centro dello spazio per iniziare una danza forsennata, spostandosi da una parte all'altra della struttura.

Dentro al "ragno" c'è la riproduzione di una vera scocca di F.1 attorniata da tre schermi che avvolgono la visuale del pilota a 180 gradi. Alle spalle del collaudatore ci sono i tre proiettori delle immagini. E questa "navicella spaziale" è in grado di riprodurre (anche se solo per degli istanti) delle forze con punte di 4 G.

Il pilota, insomma, oltre a ritrovare un ambiente visivo praticamente identico a quello reale (si racconta che sono fedelmente riprodotti anche i minimi saltellamenti dell'asfalto) può percepire (quasi) le sensazioni di guida di una monoposto.

E all'improvviso si sono aperte infinite vie di sviluppo, al punto che è possibile far "girare" un tester al simulatore mentre i piloti ufficiali sono in pista, incrociando i dati in tempo reale. Oggi il collaudatore potrebbe dare utili informazioni per la messa a punto della monoposto da casa. Insomma, in meno di 12 mesi c'è stata una vera e propria rivoluzione.

Con il divieto dei test in stagione, le squadre si sono dovute organizzare, avviando questi simulatori che sono assai più sofisticati rispetto a quelli aeronautici. Hanno dovuto sostenere costi enormi (fra struttura, software e hardware che sono in continua evoluzione): si parla di cifre inotrno ai 10 milioni di euro.

La scorsa settimana Felipe Massa è stato al lavoro per una giornata intera: il brasiliano, infatti, si è dedicato ad un programma molto importante. Riprodurre al computer il comportamento delle gomme Pirelli che aveva provato per la prima volta nei test di Abu Dhabi svolti la settimana dopo l'ultimo Gp 2010. E pare che Felipe abbia ritrovato al simulatore le stesse sensazioni che ha vissuto mentre girava a Jas Marina.

Non solo, ma Alonso e Massa non hanno ancora visto la monoposto 2011 nelle sue fattezze, anche se la stanno guidando da almeno un mese al simulatore: i piloti, per esempio, stanno scoprendo tutte le problematiche relative al ritorno del Kers, e analizzano le soluzioni aerodinamiche che vengono provate in galleria del vento per recuperare il carico posteriore dopo l'abolizione per regolamento del doppio fondo.

Insomma al simulatore oggi è possibile analizzare tutti i parametri di una F.1, accelerando lo sviluppo della monoposto. È cambiato, quindi, il modo di evolvere una vettura. E disporre di un simulatore efficiente nel 2011 sarà importante tanto quanto disporre di una Formula 1 competitiva...

Dopo la Ferrari anche la Dallara ha completato il suo simulatore che è stato presentato nel corso della settimana. Nella struttura è molto simile a quello del Cavallino, anche se i programmi di simulazione sono ovviamente personalizzati ed esclusivi, implementati in funzione degli utilizzi che se ne faranno.

Le corse entrano in una nuova e più complessa dimensione ed inseguono il futuro che è molto... presente.

http://www.omnicorse.it/magazine/6124/formula-1-il-nuovo-simulatore-arma-2011-della-ferrari
W la McLaren!!!
W il Re!
W Ron Dennis!                                                            QUELLO CHE NON TI AMMAZZA, TI RENDE PIU' FORTE

la foto sopra è del nuovo simulatore dallara, ma non capisco sinceramente una cosa, il supermegafigo simulatore nasa non doveva essere attivo da un anno e a maranello , non nel centro di orbassano, struttura fatta per ciulare soldi allo stato, che ne aveva uno suo ed obsoleto?
Cmq tanto per non fare paragoni e piagnistei soliti , quando 10 anni prima Ron Dennis disse che il simulatore era il futuro della F1 venne deriso e preso per il c*lo dalla stampa italiana, oggi è il massimo perchè ce l'ha anche la ferariii?! resta il fatto che il sim McLaren è il più evoluto

Perchè lo usi tu?
E cmq se fosse più evoluto, allora non funziona tanto bene perchè è da 2 anni che la McLaren sforna monoposto che non vanno benissimo.

E' impostato in modalità "facile" e "senza danni e guasti" :-ahah


in che senso lo uso io? non ho capito la battuta.
Nella prima parte chiedevo spiegazioni a chi ne sà perchè io ero convinto che il supermegafigo sim la ferrari lo usasse già da 1 anno

che il nostro sim non funzioni bene è evidente il contrario, il team sapeva già prima della gara che avremmo fetato, vedi cambiamenti in corsa tra il venerdì e il sabato

E io... in tutta sincerità... continuerei a prendere per il c*lo Dennis. Nel senso che i simulatori, secondo me, faranno veramente fatica a "simulare" realmente tutte le variabili di una prova in pista. Ma forse sono troppo all'antica.  :-ahah

Trovo la prova fisica sul campo determinante.

peccato che la ferrari ci sia arrivata 10 anni dopo.
Più limitano i test più sono essenziali
10 anni fà le misure le prendevamo con il metro pieghevole, oggi si usa il laser

Citazione di: Nikko il 21 Dicembre 2010, 21:20:16
Perchè lo usi tu?
E cmq se fosse più evoluto, allora non funziona tanto bene perchè è da 2 anni che la McLaren sforna monoposto che non vanno benissimo.

E' impostato in modalità "facile" e "senza danni e guasti" :-ahah



Bè partendo da una situazione più avanzata si può desumere che la McLaren sia ancora davanti in questo settore (come la Ferrari ha migliorato le sue strutture, altrettanto avranno fatto a Woking).

In secondo luogo quello che ha detto Riccardo è vero. Nell'articolo si evidenzia come ormai, con test limitatissimi, sia necessario e fondamentale avere un simulatore all'altezza, che possa in maniera il più simile accurata riprodurre le sensazioni di una F1. E la McLaren si dà il caso sia stata pioniera in questo senso. Quindi un nota di merito ci sta tutta.

P.s: sui risultati cosa dire: Dal 2005 in poi (quindi gli ultimi 5 anni e da quando abbiamo reso operativo l'MTC) la McLaren è stata superiore alla Ferrari nelle stagioni 2005, 2007, 2008, 2009, 2010.

Nel 2005 meglio nettamente McLaren.
Nel 2006 meglio nettamente Ferrari.
Nel 2007 situazione più equilibrata, ma ad appannaggio della McLaren che senza squalifiche avrebbe vinto facilmente il costruttori.
Nel 2008 anche qui c'è stato un certo equilibrio. Ma il fatto che la McLaren sia stata fino a Singapore compreso davanti alla Ferrari con un Kova inesistente, depone a favore della McLaren. Considerando che Massa fece un'ottima stagione e Raikkonen per quanto abulico fosse ben altra cosa rispetto al suo connazionale gambero.
Nel 2009 e nel 2010 McLaren ancora davanti alla Ferrari.

Insomma si può sicuramente discernere sulle prestazioni McLaren in questi anni, ma la Ferrari non è certo stata migliore... anzi. E lo dicono i risultati.

#7
Citazione di: The Black Pearl il 22 Dicembre 2010, 20:08:59
Citazione di: Nikko il 21 Dicembre 2010, 21:20:16
Perchè lo usi tu?
E cmq se fosse più evoluto, allora non funziona tanto bene perchè è da 2 anni che la McLaren sforna monoposto che non vanno benissimo.

E' impostato in modalità "facile" e "senza danni e guasti" :-ahah



Bè partendo da una situazione più avanzata si può desumere che la McLaren sia ancora davanti in questo settore (come la Ferrari ha migliorato le sue strutture, altrettanto avranno fatto a Woking).

In secondo luogo quello che ha detto Riccardo è vero. Nell'articolo si evidenzia come ormai, con test limitatissimi, sia necessario e fondamentale avere un simulatore all'altezza, che possa in maniera il più simile accurata riprodurre le sensazioni di una F1. E la McLaren si dà il caso sia stata pioniera in questo senso. Quindi un nota di merito ci sta tutta.

P.s: sui risultati cosa dire: Dal 2005 in poi (quindi gli ultimi 5 anni e da quando abbiamo reso operativo l'MTC) la McLaren è stata superiore alla Ferrari nelle stagioni 2005, 2007, 2008, 2009, 2010.

Nel 2005 meglio nettamente McLaren.
Nel 2006 meglio nettamente Ferrari.
Nel 2007 situazione più equilibrata, ma ad appannaggio della McLaren che senza squalifiche avrebbe vinto facilmente il costruttori.
Nel 2008 anche qui c'è stato un certo equilibrio. Ma il fatto che la McLaren sia stata fino a Singapore compreso davanti alla Ferrari con un Kova inesistente, depone a favore della McLaren. Considerando che Massa fece un'ottima stagione e Raikkonen per quanto abulico fosse ben altra cosa rispetto al suo connazionale gambero.
Nel 2009 e nel 2010 McLaren ancora davanti alla Ferrari.

Insomma si può sicuramente discernere sulle prestazioni McLaren in questi anni, ma la Ferrari non è certo stata migliore... anzi. E lo dicono i risultati.

Per te equilibrio vuol dire stare davanti e sei l'unica persona che ha detto che nel 2010 la McLaren è stata migliore della Ferrari, da quest'ultima mia precisazione potrebbe nascere una discussione.
Prendo il post con le pinze, come sempre.

penso si riferisca alla posizione di classifica, cmq non è per merito del sim, nel 2010 i rossi hanno lavorato meglio sugli sviluppi della 2a parte di campionato, il sim interviene poi per verificare i miglioramenti o i peggioramenti, ma i rossi hanno lavorato meglio ed hanno fatto progredire la vettura sicuramente meglio della nostra, il nostro sim resta l'eccellenza, ha sancito prima della pista la ciofeca di vettura che avevamo :-ahah

#9
Ma se il sim McLaren ha sancito prima della pista la ciofeca, forse ne è anche la causa no? Perchè la vettura prima di essere stata portata in pista, è stata "simulata" no?

E se davvero il sim McLaren è il Nostradamus della situazione, come mai la Mecca non è quasi mai stata in grado di competere davvero con le 2 Red Bull (salvo casi particolari come l'idiozia del team austriaco)?
Alla fine è: la McLaren ha il simulatore migliore (come dite voi), il mejo der mejo di tutto (come dite voi), 2 piloti fantastici (questo è innegabile), però... eh, però è stata peggiore della Ferrari...

IO rimango dell'idea che il simulatore è solo utile, ma non indispensabile come le prove in pista.
Idea mia!

il sim prova quello che gli ing sviluppano.
Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa, anche i team stanno premendo per il ritorno dei test, ma la fia non ci sente .I test in pista sono insostituibili, per quello che resta uno si adatta, ecco perchè il sim ha tutta questa importanza.
Io penso sempre che la F1 sia una scelta non un obbligo, chi non ha i soldi per farla stia a casa.
Cmq la possibilità di fare test economici esiste, vedi motogp , basta farli il lunedì dopo il gp, mi sembra che le spese sarebbero comprese nella trasferta di gara, tanto il divario fra team ricchi che hanno tecnologie e galleria del vento e quelli poveri che devono affittarla  resta cmq, anche oggi che i test non ci sono

#11
Citazione di: Nikko il 23 Dicembre 2010, 02:02:11
Citazione di: The Black Pearl il 22 Dicembre 2010, 20:08:59
Citazione di: Nikko il 21 Dicembre 2010, 21:20:16
Perchè lo usi tu?
E cmq se fosse più evoluto, allora non funziona tanto bene perchè è da 2 anni che la McLaren sforna monoposto che non vanno benissimo.

E' impostato in modalità "facile" e "senza danni e guasti" :-ahah



Bè partendo da una situazione più avanzata si può desumere che la McLaren sia ancora davanti in questo settore (come la Ferrari ha migliorato le sue strutture, altrettanto avranno fatto a Woking).

In secondo luogo quello che ha detto Riccardo è vero. Nell'articolo si evidenzia come ormai, con test limitatissimi, sia necessario e fondamentale avere un simulatore all'altezza, che possa in maniera il più simile accurata riprodurre le sensazioni di una F1. E la McLaren si dà il caso sia stata pioniera in questo senso. Quindi un nota di merito ci sta tutta.

P.s: sui risultati cosa dire: Dal 2005 in poi (quindi gli ultimi 5 anni e da quando abbiamo reso operativo l'MTC) la McLaren è stata superiore alla Ferrari nelle stagioni 2005, 2007, 2008, 2009, 2010.

Nel 2005 meglio nettamente McLaren.
Nel 2006 meglio nettamente Ferrari.
Nel 2007 situazione più equilibrata, ma ad appannaggio della McLaren che senza squalifiche avrebbe vinto facilmente il costruttori.
Nel 2008 anche qui c'è stato un certo equilibrio. Ma il fatto che la McLaren sia stata fino a Singapore compreso davanti alla Ferrari con un Kova inesistente, depone a favore della McLaren. Considerando che Massa fece un'ottima stagione e Raikkonen per quanto abulico fosse ben altra cosa rispetto al suo connazionale gambero.
Nel 2009 e nel 2010 McLaren ancora davanti alla Ferrari.

Insomma si può sicuramente discernere sulle prestazioni McLaren in questi anni, ma la Ferrari non è certo stata migliore... anzi. E lo dicono i risultati.

Per te equilibrio vuol dire stare davanti e sei l'unica persona che ha detto che nel 2010 la McLaren è stata migliore della Ferrari, da quest'ultima mia precisazione potrebbe nascere una discussione.
Prendo il post con le pinze, come sempre.

Bè Black non ha tutti i torti. Nel 2005 e nel 2006 è evidente chi ha fatto meglio (1 McLaren - 1 Ferrari). Nel 2007 altrettanto è chiaro che la McLaren meritasse i 2 titoli (il costruttori lo ha vinto proprio aritmeticamente, vedi i punti di Lewis e Alonso).

Nel 2008 la situazione è stata decisamente equilibrata, però se rammentiamo anche tutte le penalizzazioni che sono piovute sulla McLaren più l'apporto inesistente o cmq insufficiente di Kova allora forse la McLaren un pochino meglio era. Cmq diciamo che qui è pari il risultato.

Nel 2009 la McLaren ha fatto meglio, perchè pur facendo letteralmente pena all'inizio, poi già da metà stagione (Germania e poi Ungheria) la macchina era vincente. Ham poteva vincere altre gare rispetto alle 2 vinte. Al contrario in Ferrari hanno vinto solo a Spa dove l'avversario da battere era Fisichella su una FI.

Nel 2010 in classifica ancora meglio McLaren in classifica. Pur se è vero che da un certo punto in poi, la Ferrari è andata meglio.

In sostanza negli anni così evidenziati emerge che la McLaren col suo simulatore non ha fatto pena, anzi ha fatto in qualche modo meglio della Ferrari (che di fatti ha pensato bene di lavorare a un simulatore migliore). Poi come dice Riccardo il simulatore non è garanzia di successo. Se le soluzioni che si studiano al simulatore non sono vincenti non c'è niente da fare. Il simulatore migliore è quello che riproduce con più esattezza i risultati che si avranno in pista, e quello della McLaren evidentemente è molto avanzato in questo senso. Ma la potenzialità della macchina dipende da chi la progetta e sviluppa (e il simulatore è solo uno strumento in questo processo).

Sul discorso test. Tutti siamo d'accordo che questa limitazione è ridicola. Però si debbono cmq mettere dei paletti. La Ferrari ai tempi di Schumacher faceva km di test (pur con un accordo delle scuderie in senso contrario) anche per provare gli effetti areodinamici del mento pronunciato del kaiser...

P.s: Nikko mi pare evidente piuttosto che la Ferrari sia molto calata dal 2005 in poi, proprio da quando sono aumentate le restrizioni ai test (di cui la Ferrari faceva uso estremamente massiccio). Forse indice che il simulatore Ferrari che avrebbe dovuto sopperire a questa carenza di prove, non era adeguato (e da qui i lavori per migliorarlo).

vero , la rossa aveva i test pagati da bridgestone, ed in controtendenza era quella che faceva più test

Citazione di: Nikko il 23 Dicembre 2010, 02:50:40
IO rimango dell'idea che il simulatore è solo utile, ma non indispensabile come le prove in pista.
Idea mia!

Si, concordo anche io con Nikko... d'altro canto se in pista non ci si può andare per il discorso delle limitazione delle prove, non è che rimanga molto da fare. Ergo, averne uno il più avanzato possibile, potrebbe fare la differenza.

siamo tutti d'accordo su questa norma stupida, una delle tante,come quella sugli ordini di scuderia andrebbe tolta, w il nuovo corso fia, che non è diverso da quello passato