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Di Zermiani io sento la mancanza,grande giornalista,appassionato amante della F1,gradito da quasi tutti i piloticon i quali aveva costruito un rapporto speciale che gli aveva consentito di fare interviste bellissime e interessanti per la storia,oltre a quelle divertenti,Piquet su tutti.


Zermiani e De Cesaris Messico 1991


Zermiani era un grande intervistatore !!!
:-appl :-appl :-appl :-appl :-appl :-appl


adesso vi faccio fare quattro risate..

Prima del via del Gp Germania 1990
Zermiani-Piquet

http://it.youtube.com/watch?v=7dQuXFDgkmw

domani posto alcune foto simpatiche  :-)

"Credevo che ogni addio fosse una fine. Oggi lo so: anche crescere è un addio. Anche crescere significa abbandonare. E la fine non esiste."

Zermia " Nelson parti per vincere?"
NelsonPiquet "No per arrivare undicesimo"
"Credevo che ogni addio fosse una fine. Oggi lo so: anche crescere è un addio. Anche crescere significa abbandonare. E la fine non esiste."

Zermiani a mansell che esce di pista,lo aspetta e quando rientra ai box gli chiede "Nigel cosa ? successo?"
Mansell a due dita dal naso di Zermiani ringhiando"La prossima volta tu guidi e io ti aspetto ai box per farti una domanda cos? stronza"

Zermiani sempre con Piquet sulla line di partenza."Nelson ti vediamo concentrato a cosa stai pensando"
Piquet"Alle donne nude"

Al Gp di Monaco, Zermiani:"Allora siamo qua con Piquet, sta piovendo, come vedi questa gara?"-"Non si vede un ca**o con questa piogga Zermiani!"-"Per favore dai siamo in diretta..."-"Non si vede un ca**o!!!"
"I went completely on the inside and overtook the backmarker and at same time overtook the Michael. It was a great overtaking manoeuvre, and I loved it. I'm not sure if the Michael did." M.H.

Discendente
Citazione di: riccardo il 09 Novembre 2007, 23:17:26
Zermiani sempre con Piquet sulla line di partenza."Nelson ti vediamo concentrato a cosa stai pensando"
Piquet"Alle donne nude"




:-ahah

E s'inventa il giornalismo d'assalto in pista...
?Ai miei tempi era diverso. C'erano tre televisioni che seguivano il mondiale, non 36 come oggi. I giornalisti in pista per? non potevano starci. Poi arriva il Gran Premio d'Austria del 1982...?.

E cosa succede?
?Vince Elio De Angelis, di un soffio. Io mi ero messo una tuta dell'Orf, la televisione austriaca, e in quel modo ero riuscito ad arrivare ai piedi del podio. Inizio a fare l'intervista al pilota, ma quando i poliziotti mi scoprono mi buttano letteralmente gi? dal palco. De Angelis s'infuria, "lo avete ammazzato", urla. Poi scende e mi dice che mi deve un regalo. Io gli ho semplicemente chiesto di farsi intervistare prima della partenza. E cos? sono iniziate le mie interviste a bordo pista?.

Oggi sarebbe impensabile...
?? vero, i piloti ormai parlano solo attraverso gli uffici stampa. Io mi sono inventato le interviste a bordo pista e poi la figura dell'inviato ai box. Una scelta obbligata, perch? era l'unico modo per me di restare nella Formula 1, ma fu una scelta azzeccata. Perch? il cuore della corsa ? ai box?.
'ESPRESSO 06 06 2007

Vent'anni di Formula 1: quali sono i piloti con cui ha avuto un legame pi? stretto?
?Nelson Piquet, estroverso e spiritoso. Quando ha visto che intervistavo De Angelis prima della partenza, nel momento in cui c'era pi? attenzione, ha preso la palla al balzo. Poi Ayrton Senna, pi? schivo, molto religioso e poco capito dai giornalisti. I due brasiliani si beccavano. Infine Michele Alboreto, un ragazzo sensibile, molto attento. Nel 1985 poteva vincere il mondiale, lo perse non per colpa sua, ma per colpa della Ferrari. Ma il "Vecchio" (cos? Zermiani chiama Enzo Ferrari, ndr) si arrabbi? con lui perch? faceva una rubrica televisiva assieme a me. "Va a fare cinema", diceva. E poi cerc? di farmi licenziare?.

Invece....
?Invece venni confermato e alla fine il "Vecchio" si accorse di aver sbagliato. Mi fece chiamare, mi chiese se avrei accettato il premio "Dino Ferrari". Ad una condizione per?: "Il premio - mi disse - non pu? riceverlo finch? io sono in vita. I miti non possono sbagliare"?.

Che rapporto aveva con Enzo Ferrari?
?Era un padre-padrone, guai a toccargli la sua creatura. Era abilissimo a spostare l'attenzione quando la Ferrari perdeva?.

E con i piloti?
?Il mondo della Formula 1 si viveva fino in fondo. Oggi, finita la gara, i piloti tornano a casa subito col jet personale. In passato si restava assieme. Il Gran Premio d'Australia, che oggi ? la gara d'apertura, una volta era l'ultimo Gran Premio dell'anno. Prima ci si fermava tutti in Polinesia, piloti e giornalisti. Nascevano amicizie, i rapporti erano pi? personali?.

ESPRESSO 06 06 2007

"Credevo che ogni addio fosse una fine. Oggi lo so: anche crescere è un addio. Anche crescere significa abbandonare. E la fine non esiste."



Ezio Zermiani, pur di fare le interviste, si fa trascinare via dai commissari (carabinieri?) di pista...

Grande Topo :-appl