Ecclestone dice bye bye a Monza
e si augura 8 team con 3 monoposto
Ciao ciao Monza. Dopo il 2016 l'autodromo monzese, a sentire Bernie Ecclestone in una intervista concessa alla Gazzetta dello Sport, non ospiterà più la F.1: "Non credo faremo un altro contratto dopo la scadenza del 2016. Il vecchio è stato un disastro per noi dal punto di vista commerciale. Dal 2016, bye bye". Ecclestone ha poi aggiunto che non è mai stato contattato realmente da Luca di Montezemolo per l'eventualità di portare la F.1 al Mugello.
Il boss inglese inoltre, parla anche dei team: "I piccoli team devono fermarsi. Se non hai le finanze chiudi, sono pronto a una F.1 con otto team con tre macchine ciascuna. È meglio vedere una terza Ferrari o una Caterham? La Ferrari potrebbe trovare nuovi sponsor, magari in USA e con un pilota americano, sarebbe bellissimo. La Caterham ha investito un sacco di soldi, ma gliene servirebbero altrettanti e allora prende piloti paganti. Ma per cosa se la competitività non c'è mai stata".
Ecclestone infine, parla anche dei piloti F.1 ingessati dai team: "La F.1 è un discorso di uomini, eroi del volante che catalizzano l'attenzione più della tecnica. I piloti invece sono costretti a firmare contratti in cui le squadre li controllano in ogni momento del giorno e perdono spontaneità, freschezza, mentre dovrebbero essere liberi di parlare sempre col pubblico e la stampa"
http://www.italiaracing.net/notizia.asp?id=45290&cat=1 (http://www.italiaracing.net/notizia.asp?id=45290&cat=1)
Primo: Vediamo se lui è ancora vivo fino al 2016.
Secondo: vuole avere più soldi. Monza è il gp che paga meno di tutti Ecclestone.
Con l'amministrazione pessima che ci ritroviamo a Monza non sarebbe una sorpresa per me. Pensare che sono mesi che si parla di abbattere le sopraelevate...
Complimenti, sia a Monza che a Bernie.
E certo, per ridurre i costi si aggiunge una monoposto ora ma si toglieranno probabilmente le termocoperte perchè, quelle, costano. Ma perfavore...
Togliamo proprio i motori perché inquinano! :-ahah
E magari facciamoli correre in tratti di autostrada invece che girare intorno!
Un gp per l'italia resterà comunque, probabilmente sarà sempre monza
Queste notizie servono a movimentare speculazioni e soldi futuri secondo me.
Un altro passo verso il declino di quello che una volta chiamavano Il Bel paese...povera itaGLia....
La Francia non ha un GP da anni e questo era impensabile fino al 2008 (ultimo gp di Francia). Anche la Gran Bretagna è a rischio con Silverstone sempre in forse... Insomma, è da anni che l'Europa rischia di perdere tutta la Formula 1 e di certo dell'Italia se ne fregano.
Noi continiamo a pensare in maniera sbagliata. Solo perchè qui in Italia sono nate tante cose o solo perchè "storicamente noi siamo...", non significa che da un giorno all'altro, chi ha il potere, ci escluda del tutto.
Piloti italiani ne abbiamo in F1?
Piloti in coro: Monza deve rimanere
17:24 – I piloti della Formula 1, gli autentici protagonisti del circus, non ci stanno a vedere qualcuno che spesso prende decisioni più per penalizzarli che per rendere migliore il campionato. E una di queste decisioni è quella di escludere Monza dal calendario della F1. Contro l'idea di Bernie Ecclestone oggi si sono schierati in quattro durante la conferenza stampa della vigilia del Gran Premio di Gran Bretagna.
"Correre a Monza è davvero fantastico e spero di continuare a scendere in pista, è un circuito bellissimo e non correrci più non sarebbe positivo per la F1. Lì c'è vera passione ed è negativo togliere un Gp così, spero di continuare ad andare a correre a Monza per molti anni", ha detto Felipe Massa della williams.
"Monza è una pista iconica, dove i tifosi sono davvero innamorati, anche se sono lì per sostenere un team in particolare è molto bello, è un circuito diverso dagli altri dove si corrono sempre belle gare", ha aggiunto Jenson Button della McLaren.
Gli ha fatto eco Lewis Hamilton della Mercedes: "Non bisogna dimenticare che questo sport non esisterebbe senza i tifosi, ci sono decisioni di business, ma bisogna guardare anche gli spalti e alcuni sono molti speciali, come Monza, e sempre pieni come anche qui a Silverstone. Dobbiamo tenerli in questo sport".
Infine Romain Grosjean della Lotus, il più giovane dei quattro ma con le idee chiare: "Monza mi piace molto, per il circuito, l'atmosfera, è il tempio della velocità, mi piace andare li ed è da molto tempo nel calendario della F1".
Fonte: GpUpdate.net
Ecclestone specifica la situazione di Monza
16:28 – "Non è che sarà tagliata dal calendario, scadrà il contratto e ancora non abbiamo un contratto e, se non avranno un contratto, ovviamente non potranno essere nel campionato del mondo di Formula 1". Con queste parile Bernie Ecclestone ha risposto alla Gazzetta dello Sport che aveva scritto che Monza sarebbe stata esclusa dal calendario della Formula 1.
"Ho parlato con loro un paio di anni fa per spiegare quali sarebbero stati i termini e sarebbero stati uguali a quelli di tutti gli altri Gran Premi in Europa - ha aggiunto Ecclestone -. Devono soltanto accettare questo contratto e firmarlo. Per quanto mi riguarda, io ho una penna e quindi è fattibile. Se loro hanno i soldi, li portino".
Dunque, Monza resterà nel calendario a un patto: "C'è solo bisogno di un contratto, tutto qui - ha spiegato ancora -. Non vogliamo perdere Monza, ma vogliamo che loro si mettano in linea con il resto d'Europa".
Fonte: GpUpdate.net
Apposta cerco le notizie per dimostrare a Nikko che si sbaglia :-ahah Speriamo...
Monza impari da Silverstone, dove hanno avuto il coraggio di chiudere curve storiche, eppure hanno rimodernato tutto e oggi è un circuito spettacolare.
Citazione di: Mika84 il 07 Luglio 2014, 06:55:21
Monza impari da Silverstone, dove hanno avuto il coraggio di chiudere curve storiche, eppure hanno rimodernato tutto e oggi è un circuito spettacolare.
Monza non ha nulla da imparare da Silverstone.
Circuito spettacolare quello di Silverstone?...è la solita tilkata da strapazzo.
Perchè si ha ancora il coraggio di definire Silverstone e Hockenheim circuiti storici!?!?.
Monza assieme a Montecarlo lo è....gli altri....fuffa.
devo quotare roccol, Monza non va modificata di una virgola... Silverstone e' stata martoriata proprio come hockenheim..
Aggiungo, fra gli storici, Spa e Suzuka.. circuiti che non vanno toccati
Silverstone è ok, tra l'altro hanno fatto benissimo a recuperare il rettilineo dietro ai vecchi box, quello dove è uscito Raikkonen per intenderci. Non capisco questo accanimento verso questa pista, hanno fatto un buon lavoro tutto sommato. Hockenheim è diventato inguardabile da 10 anni a questa parte.
Citazione di: Ice Man il 07 Luglio 2014, 16:20:16
Silverstone è ok, tra l'altro hanno fatto benissimo a recuperare il rettilineo dietro ai vecchi box, quello dove è uscito Raikkonen per intenderci. Non capisco questo accanimento verso questa pista, hanno fatto un buon lavoro tutto sommato. Hockenheim è diventato inguardabile da 10 anni a questa parte.
si certamente non e' orrenda come hockeheim, pero' la pista e' stata snaturata e non si puo' piu' considerare una pista "storica", visto che del circuito originale rimane poco o niente..
Citazione di: liongalahad il 07 Luglio 2014, 17:36:10
Citazione di: Ice Man il 07 Luglio 2014, 16:20:16
Silverstone è ok, tra l'altro hanno fatto benissimo a recuperare il rettilineo dietro ai vecchi box, quello dove è uscito Raikkonen per intenderci. Non capisco questo accanimento verso questa pista, hanno fatto un buon lavoro tutto sommato. Hockenheim è diventato inguardabile da 10 anni a questa parte.
si certamente non e' orrenda come hockeheim, pero' la pista e' stata snaturata e non si puo' piu' considerare una pista "storica", visto che del circuito originale rimane poco o niente..
Si beh anche al Nurburgring ci sono andati pesanti con le modifiche
Citazione di: liongalahad il 07 Luglio 2014, 15:43:07
devo quotare roccol, Monza non va modificata di una virgola... Silverstone e' stata martoriata proprio come hockenheim..
Aggiungo, fra gli storici, Spa e Suzuka.. circuiti che non vanno toccati
Però se è una questione di soldi o Monza si adegua o salterà per forza
Ma infatti il denaro è l'unica cosa che conta, sapessi che gliene importa a Bernie di curve storiche, di circuiti storici, ecc... A lui interessano i soldi. Se Monza paga rimane, altrimenti fuori.
Citazione di: liongalahad il 07 Luglio 2014, 15:43:07
devo quotare roccol, Monza non va modificata di una virgola... Silverstone e' stata martoriata proprio come hockenheim..
Aggiungo, fra gli storici, Spa e Suzuka.. circuiti che non vanno toccati
E io devo quotarti perchè hai ricordato altri 2 circuiti MEMORABILI.
...e a me una bella botta sui mar**i per la dimenticanza.
(http://www.italiaracing.net/public/4675820140807175053.jpg)
terribile.
Ma daiiii :-grr
Poi l'asfalto peggiora anche la sicurezza!
Ma che schifo dai...
avevo visto anch'io questa foto.
Si fanno guerre per migliorare la sicurezza poi asfaltano una via di fuga, non è normale sta' cosa
Parabolica asfaltata... giuro... non credevo che un giorno l'avrei visto...
Tristezza...
Monza, parabolica con l'asfalto
7 agosto 2014 – La trappola di ghiaia che si trovava sulla parte esterna della famosa curva Parabolica di Monza è stata sostituita con l'asfalto.
Una sottile striscia di erba seguita da una vasta area di ghiaia, era questa la tradizione della Parabolica, la curva velocissima finale del circuito che misura 5,793 km.
Questa è una delle parti più difficili da affrontare sulla pista brianzola, dove i piloti se l'affrontano male rischiano di andare largo.
Kyat, giusto lavorare sulla sicurezza
8 agosto 2014 – Il pilota della Toro Rosso Daniil Kvyat ha detto che è giusto che la Formula 1 stia facendo tutto il possibile per migliorare i livelli di sicurezza. Nelle ultime stagioni, trappole di ghiaia tradizionali sono state progressivamente sostituite dall'asfalto nel tentativo di rendere lo sport più sicuro, con l'ultima modifica avvenuta alla famosa curva Parabolica di Monza.
Ciò ha portato a delle critiche da esperti, appassionati e alcuni piloti, ma Kvyat sente che i passi compiuti sono di vitale importanza.
"Si è spesso dimenticato che la velocità di presa in curva è aumentata a partire dagli anni '80, quindi se si commette un errore permane un rischio di colpire violentemente le barriere", Kvyat ha spiegato al sito internet italiano OmniCorse.it.
"Quando vai a 340 km/h e si rompono i freni si finisce nel muro, anche se ci si trova a 100 metri dall'asfalto. Il rischio in F1 non può essere cancellato. E se avessero mantenuto le vie di fuga, come la ghiaia, avremmo potuto vedere dei piloti feriti ogni fine settimana. Quindi è giusto che noi facciamo tutto il possibile per migliorare la sicurezza delle piste e delle auto".
Certi personaggi suggeriscono che i cambiamenti hanno a loro volta creato dei piloti prudenti, con Willi Weber, ex manager di Michael Schumacher, che ha descritto la generazione attuale come "imbranati".
Tuttavia Kvyat, alla sua stagione d'esordio, ritiene che il coraggio sarà sempre un aspetto fondamentale.
"Il coraggio è sempre una parte importante del motorsport", ha detto. "Non mi piace quando dicono che oggi i piloti non prendono rischi e che, in confronto con gli anni '80, non sono uomini veri. Tutte queste cose sono stronz...".
Fonte: GpUpdate.net
????? :-ubr Allora non ci capisco nulla di F1 :-dbb
beh, in effetti con l'asfalto se uno va largo puo frenare e controllare bene la macchina, con la ghiaia il pilota non puo' far molto.
Ma in caso di rottura dei freni l'asfalto e' certamente peggio della ghiaia.. quindi non capisco bene che cosa Kvyat intenda... mah
Secondo me anche per quanto riguarda l'abilità del pilota non è una cosa buona. È una curva difficile, devi saperla fare altrimenti finisci sulla ghiaia. Era giusto prima, ora invece ci saranno 40 fuori pista ogni gara dei vari Ericsson di turno che tentano il tutto per tutto.
Monza: l'autodromo rischia di morire
20 dicembre 2014 – L'autodromo di Monza corre il serio pericolo di morire. Questo è quanto emerso nelle ultime ore, dopo che la Commissione Bilancio del Senato non ha ammesso l'emendamento alla legge di stabilità che avrebbe garantito alla Regione Lombardia di investire oltre 20 milioni di euro senza dover incorrere in pesanti tassazioni.
Secondo quanto ha scritto ieri sulle sue pagine Il Cittadino di Monza e Brianza, questa decisione rischia di essere "Una mannaia" per le speranze di sopravvivenza dell'impianto lombardo, visto che i fondi regionali rappresentano l'unica strada percorribile per poter risanare i debiti esistenti e programmare le attività di sviluppo dell'autodromo. Nella notte fra giovedì e venerdì, la Commissione Bilancio del Senato non aveva approvato il suddetto emendamento: un provvedimento che avrebbe consentito la non tassazione di tali investimenti finanziari e grazie al quale la Regione Lombardia sarebbe potuta entrare nella comproprietà del Parco e dell'autodrodmo, assieme ai comuni di Monza e Milano. A questo proposito, l'assessore regionale per Expo 2015, Fabrizio Sala, ha ricordato che sia il Presidente della Regione, Roberto mar**i, che i sindaci di Milano e Monza, Giuliano Pisapia e Roberto Scannagatti, si erano "espressi a favore di questo provvedimento firmando una lettera congiunta. Il sub emendamento è stato giudicato tecnicamente non ammissibile perché privo di copertura finanziaria, che però in questo caso non era necessaria". In sostanza, quanto accaduto, rappresenta davvero un problema molto serio e, se il governo non interverrà, si potrebbe davvero imboccare una via senza ritorno.
"Senza questa norma" – ha aggiunto Sala sempre citato da Il Cittadino – "il passaggio di proprietà dai Comuni di Milano e Monza a Regione Lombardia sarebbe soggetto alle tasse, il che di fatto toglierebbe tutte le risorse che Regione Lombardia aveva destinato all'operazione, ossia circa 20 milioni di euro. Non diventando proprietaria dell'area, Regione Lombardia non è in grado di intervenire, finanziando il rilancio di quel comparto". Tutto dipende quindi dalle decisioni che verranno prese nelle prossime ore dal governo centrale di Roma, con la possibilità di salvare tutto in virtù dell'imposizione di un regime di neutralità fiscale, in funzione del quale si andrebbe di fatto ad esentare l'operazione dalla già citata tassazione. Ora, dopo anni difficili, in cui l'impianto brianzolo è passato attraverso a scandali giudiziari ed altri problemi di natura tecnica, che hanno visto l'addio ad alcune importanti competizioni che facevano parte del consueto calendario stagionale, come la Superbike, il WTCC e la storica 1000 Chilometri, l'autodromo di Monza corre il serio rischio di non poter dare quella risposta che si attende da mesi il patron della F1 Bernie Ecclestone.
Infatti, già nella scorsa primavera, il patron del Circus aveva avanzato l'ipotesi che lo storico Gran Premio, da sempre presente nel calendario della F1 tranne che per l'edizione del 1980, potesse essere rimpiazzato da altri eventi. Visto che gli eventuali candidati non mancano e nuove realtà si propongono continuamente per trovare un posto fra i venti circuiti che ospitano ogni anno un evento iridato, il governo Renzi dovrà cercare di applicare un rimedio se non si vuole vedere l'unica tappa italiana uscire dai ranghi di uno schieramento di cui fa parte fin dal dopoguerra. Come noto, il contratto con la FOM scadrà nel 2016, ma prima di poter trattare il rinnovo con Mister E, il quale ha fissato nuovi paletti per quanto riguarda le richieste economiche, la pista e tutto l'impianto necessitano chiaramente di quei lavori di ammodernamento e sviluppo necessari per poter continuare ad ospitare il Gran Premio di F1. Interventi che saranno possibili unicamente grazie ad investimenti simili a quelli prospettati dalla Regione Lombardia, ma che senza l'approvazione del provvedimento da parte di Roma restano al momento solo sulla carta.
Fonte: formulapassion.it
Monza lavora per un nuovo accordo dal 2017
23 giugno 2015 – Gli organizzatori del Gran Premio di Monza dicono che stanno lavorando su un nuovo accordo oltre la fine del suo attuale contratto, dopo le notizie che Imola è pronta a subentrare per la gara italiana.
L'attuale accordo di Monza scade alla fine del 2016 e gli organizzatori di Imola si sono incontrati con Bernie Ecclestone per vedere se ci sono le possibilità per tornare in F1, quando la gara si è volta per l'ultima volta nel 2006 valida per il Gran Premio di San Marino.
Ivan Capelli, il capo dell'Automobile Club d'Italia, ha detto che Monza è focalizzata al mantenimento del Gran Premio italiano oltre il 2017.
"Rispettiamo il lavoro e i progetti altrui. Attualmente l'ACI di Milano sta lavorando duramente per rinnovare il contratto con la FOM, che scade nel 2016", ha detto Capelli a Pitpass.com.
"Il nostro obiettivo è quello di mantenere il Gran Premio italiano a Monza, e non possiamo perderlo se si considera che nel 2022 si celebrerà il centenario della pista".
Capelli ha respinto la possibilità dell'alternanza con Imola.
"Ad oggi non abbiamo ottenuto alcuna comunicazione ufficiale da Imola su tali piani. Tuttavia, la rotazione a cui si fa riferimento è sempre stata una cattiva strategia, di conseguenza, ciò che sarà necessario è un approccio totalmente nuovo per l'attuazione di questa strategia, che francamente non riesco a vedere oggi", ha concluso.
Fonte: GpUpdate.net
Davvero, mi sfuggiva il ruolo di Capelli :-hlp
E' stata indetta una raccolta firme per salvare l'autodromo ma penso sia una cosa "fisica", nulla di on line perché non trovo alcun link o rimando dagli articoli che ho letto.
Firmano in 8 mila per salvare il GP a Monza
15:04 – Ad oggi sono già oltre 8 mila le firme lasciate a Pianeta Lombardia, nel padiglione di Regione al sito di Expo, in favore della petizione 'Scendi in pista con la Lombardia- Firma anche tu', voluta dal governatore Roberto mar**i, per scongiurare il trasferimento del Gran Premio d'Italia di Formula 1 dall'Autodromo nazionale di Monza.
La raccolta firme proseguirà senza sosta fino al gran premio di Monza. Oltre a Pianeta Lombardia i desk per firmare a favore della petizione sono dislocati nella sede di Regione, a Palazzo Lombardia, in tutte le sedi territoriali nelle 12 province lombarde e accanto alla biglietteria della Villa Reale di Monza.
Fonte: GpUpdate.net
Se passate da quelle parti firmate eh :-ok
Ecclestone boccia Monza: non paga!
17:21 – Bernie Ecclestone ha mandato un chiaro messaggio a tutti. Se Monza non paga, il Gran Premio d'Italia verrà trasferito da un'altra parte.
"Il fatto è che noi abbiamo qualcosa da vendere, devono decidere se sono interessati a comprarlo", ha detto Ecclestone ad Autosport.
"Il prezzo che chiediamo è lo stesso che pagano gli altri organizzatori europei - ha aggiunto Ecclestone -, non dovrebbe essere un dramma ma non sono in grado di chiudere, probabilmente per molte ragioni".
Fonte: GpUpdate.net
Il problema è.. Imola ha 25 milioni?
Perché, a Ecclestone importerebbe qualcosa se l'Italia rimanesse senza Gp? Vedi Francia, Germania...
Citazione di: Arkhans il 05 Settembre 2015, 08:28:37
Perché, a Ecclestone importerebbe qualcosa se l'Italia rimanesse senza Gp? Vedi Francia, Germania...
I prossimi siamo noi. Perderemo questa gara. Non ci sono i soldi.
Il funerale per Monza lo organizzeranno i Casamonica :-ahah :-ahah
Citazione di: Ice Man il 05 Settembre 2015, 10:33:55
Citazione di: Arkhans il 05 Settembre 2015, 08:28:37
Perché, a Ecclestone importerebbe qualcosa se l'Italia rimanesse senza Gp? Vedi Francia, Germania...
I prossimi siamo noi. Perderemo questa gara. Non ci sono i soldi.
E' inevitabile. Pareggiare le offerte degli sceicchi è impossibile. Però poi non si lamentassero se la F1 perde ascolti.
Citazione di: britannia il 05 Settembre 2015, 13:36:28
Il funerale per Monza lo organizzeranno i Casamonica :-ahah :-ahah
:-ahah :-ahah :-ahah
Angelo Sticchi Damiani, numero uno dell'Automobile Club d'Italia, ha recentemente espresso tutte le sue preoccupazioni per la disputa del Gran Premio di Formula 1 a Monza nel 2018. Il manager leccese approfondisce le difficoltà che stanno incontrando gli organizzatori, e chiede un aiuto allo Stato.
È bastato un 'no' all'emendamento presentato alla Legge di Stabilità per mettere in grave crisi la macchina organizzativa del GP di Monza. A spiegare in questi giorni gli ostacoli che stanno addensando fosche nubi sull'evento di settembre è stato Angelo Sticchi Damiani. L'Aci non è stato escluso dalle norme della Legge Madia, ed è quindi soggetto alle leggi vigenti in tema di enti a partecipazione pubblica. Da qui il fascicolo dell'Antitrust, poiché Aci è diventata proprietaria dell'Autodromo di Monza, acquisendo il 75% di Sias, società che gestisce il circuito italiano.
"L'Aci è equiparato a una municipalizzata, anche se non prende un euro dallo Stato", ha evidenziato con rammarico Sticchi Damiani sulle pagine de La Gazzetta dello Sport. E aggiunge: "È una spada di Damocle: se l'Antitrust, che già in passato non ci è stato spesso favorevole, dovesse dire di no che facciamo?". L'appello non ha ancora trovato nessun rappresentante governativo a dare risposte.
"Lo Stato ci ha chiesto un intervento per salvare il GP e la F1 in Italia, lo abbiamo fatto ma ora ci deve fornire gli strumenti per operare. Abbiamo chiuso il 2017 con un pesante passivo di bilancio, e lo sapevamo, però dobbiamo fare in modo che i i soldi spesi per la F1 si trasformino in un investimento". Il presidente dell'Aci si rivolge al governo: "Per cui mi appello allo Stato: non chiediamo un sostegno economico, ma regole che non ci leghino mani e piedi nel fare business".
A questa situazione si aggiunge anche l'intenzione della Rai di uscire dalla Formula 1: "Per noi è un danno, perché fa allontanare gli sponsor", tuona Sticchi Damiani, che poi fa mea culpa sul contratto firmato con Ecclestone (68 milioni di dollari in 4 anni): "È pazzesco. Qualcuno potrebbe chiedermi perché ho firmato un accordo simile ma che alternative avevo? Può darsi che Bernie bluffasse, ma potevo rischiare? Liberty ha sempre sostenuto che a Monza ci tiene, Ecclestone invece era molto più freddo".
fonte: https://www.formulapassion.it/2017/12/sticchi-damiani-rai-senza-f1-allontana-sponsor-dal-gp-italia/
Perfetto! Il gp d'Italia non può esistere senza i soliti aiutini dello stato.
Il rinnovo a quelle cifre era sembrata da subito una follia, tutti si chiedevano dove l'organizzazione potesse trovare tutti quei soldi e oggi abbiamo la risposta. Il gp di Monza è un evento a perdere. Ha davvero senso tenerlo a queste condizioni?
La domanda è se ha ancora senso la F1 visto cosa l'hanno fatta diventare