(http://www.omnicorse.it/img/articoli/evidenza/1142_a-pirro-il-gp-di-montecarlo-storico-di-f3.jpg)
Emanuele Pirro ha vinto la 7. edizione del Grand Prix de Monaco Historique riservato alle monoposto di Formula 3 che si è disputato sul tradizionale tracciato cittadino del Principato.
Il campione romano, che ha vinto ben cinque edizioni della 24 Ore di Le Mans con l'Audi, è stato invitato a partecipare al tradizionale appuntamento monegasco che precede il Gp di F.1 di quindici giorni per guidare la Martini Mk34–Toyota Novamotor con cui vinse l'ultima prova del campionato Europeo di F.3 del 1981 al Mugello.
"È stata un'emozione incredibile – ammette Emanuele – sono stato contattato da Mario Crugnola l'estate scorsa quando era iniziato il restauro della monoposto: mi mandavano delle fotografie sull'avanzamento dei lavori e devo dire che mi ero incuriosito perché stavano facendo un bel lavoro".
La monoposto era in buone mani: ci ha pensato Mario Pollini, titolare del team Ombra in F.3, a rimettere in sesto una macchina con una bella storia: "Quando mi hanno proposto di correre a Montecarlo subito ero scettico, ma poi mi sono fatto prendere – prosegue Pirro – abbiamo svolto un test di mezza giornata a Franciacorta per verificare che tutto funzionasse a dovere e poi siamo andati alla volta del Principato con le semplice intezione di partecipare".
E invece Emanuele ha dominato la scena dalle prove libere fino alla gara. Naturalmente è partito in pole position e poi si è subito involato: "Mi sono proprio divertito – ammette – ho cercato di allungare nei primi giri per tenere a distanza gli avversari, mi avevano detto che il monegasco Marc Faggionato sarebbe stato un osso particolarmente duro, ma non ho avuto problemi a scappar via dalla trappola di St.Devote. Per una safety car il gruppo è stato ricompattato e la bandiera verde è stata ridata ad un giro dalla fine: ho fatto una buona ripartenza per vincere senza rischi".
Che effetto ha fatto guidare una monoposto con cui hai vinto 29 anni fa? "Beh, la sensazione è come uscire a cena a distanza di tanti anni con la ragazzina delle medie: la si ritrova con le rughe, ma restano le emozioni dell'epoca. La Martini Mk34 non era certo una F.3 troppo evoluta, l'automobilismo all'epoca stava cambiando rapidamente: quella era una monoposto con un'eccellente meccanica, ma l'aerodinamica era un po' superata. Mi ha fatto un certo effetto ritrovare una posizione quasi sdraiata come si usava allora. Pensavo che aver avuto difficoltà a guidare a braccia quasi stese: in realtà sono bastati pochi giri per ritrovare certe sensazioni. Mi sono divertito e certamente tornerò l'anno prossimo se me ne verrà offerta l'opportunità...".
Nel paddock c'erano vecchie conoscenze come Paolo Barilla e Piero Martini, piloti che all'epoca erano alle prime armi in F.3 proprio come il romano: "Mi piacerebbe tornare l'anno prossimo e sarebbe bello se loro, ma anche Roberto Ravaglia che voglio contattare, accettassero di presentarsi con le monoposto con cui ci sfidavamo: sarebbe una bella battaglia!".
La sfida agli amici è lanciata...
omniacorse
perchè McLarenista??? dove lo dice??? :-dbb :-dbb :-dbb non capisco :-hlp :-hlp
Origini [modifica]
Nato a Roma, Pirro è, da parte di madre, originario di Latera, un paesino della provincia di Viterbo dove trascorre le estati della sua infanzia.
Formula Uno [modifica]
Nel 1988 diventa pilota collaudatore per la McLaren-Honda; svolge essenzialmente test di motore per conto dei giapponesi, sulla pista di Suzuka. La sua carriera in Formula 1 inizia nel Gran Premio di Francia 1989 con la Benetton-Ford al posto di Johnny Herbert. Nel biennio 1990-91 corre con la BMS Dallara.
Campionato Turismo [modifica]
Al termine della sua attività in Formula 1, Pirro ha gareggiato nelle competizioni riservate alle vetture turismo vincendo il Campionato Italiano Superturismo nel 1994 e nel 1995, su Audi A4. Nel Super Turismo corre fino al 1998 sempre come portacolori dell'Audi.
Nel 2004 torna a gareggiare nel DTM sempre per l'Audi.
Endurance [modifica]
Partecipa per la prima volta alla 24 Ore di Le Mans nel 1981 pilotando una Lancia Beta Montecarlo Turbo iscritta nel Gruppo 5 dalla Martini Racing, ma si ritira per problemi tecnici. Nel 1998 ritorna a Le Mans pilotando una McLaren F1 GTR del Team GTC ma è costretto al ritiro, l'anno seguente viene ingaggiato dall'Audi Sport Team Joest per pilotare la propria vettura, la nuova barchetta Audi R8R e conclude la gara a podio giungendo terzo. Nel 2000 a bordo della rinnovata Audi R8 Sport coglie la sua prima vittoria nella 24 ore e a bordo della stessa auto vince anche la 12 Ore di Sebring. Nel 2001 rivince la 24 Ore di Le Mans e vince il campionato American Le Mans Series. Nel 2002 vince ancora la maratona francese, dal 2003 al 2005 arriva invece tre volte terzo, sempre nel 2005 vince il campionato American Le Mans Series. Nel 2006 l'Audi ritorna ufficialmente con la nuova R10, e vince la 24 Ore per poi ripetersi nel 2007. Nel 2007 vince anche la 12 Ore di Sebring.
Risultati nella 24 ore di Le Mans [modifica]
Stagione Risultato Team Vettura Classe
1981 Rit Martini Racing Lancia Beta Monte Carlo Gr. 5
1998 Rit Gulf Team Davidoff / GTC Competition McLaren F1 GTR GT1
1999 3 Audi Sport Team Joest Audi R8R LMP
2000 1 Audi Sport Team Joest Audi R8 LMP900
2001 1 Audi Sport Team Joest Audi R8 LMP900
2002 1 Audi Sport Team Joest Audi R8 LMP900
2003 3 Champion Racing Audi R8 LMP900
2004 3 ADT Champion Racing Audi R8 LMP1
2005 3 ADT Champion Racing Audi R8 LMP1
2006 1 Audi Sport Team Joest Audi R10 LMP1
2007 1 Audi Sport North America Audi R10 LMP1
2008 6 Audi Sport North America Audi R10 LMP1
Wikipedia
(http://www.gurneyflap.com/Resources/DSCF0858.jpg)
l'unico italiano insieme al mitico Bruno Giacomelli a salire su una Mecca.. o sbaglio?
Citazione di: liongalahad il 12 Maggio 2010, 09:15:24
l'unico italiano insieme al mitico Bruno Giacomelli a salire su una Mecca.. o sbaglio?
mi pare ci sia salito anche De Adamich............non vorrei sbagliarmi... :-dbb
Citazione di: Illmor87 il 12 Maggio 2010, 10:32:44
Citazione di: liongalahad il 12 Maggio 2010, 09:15:24
l'unico italiano insieme al mitico Bruno Giacomelli a salire su una Mecca.. o sbaglio?
mi pare ci sia salito anche De Adamich............non vorrei sbagliarmi... :-dbb
ho controllato, è vero!! :-ok
Ricordare anche De Cesaris, Dennis credeva molto in lui, ma per il fatto del tic nervoso che aveva rovinò parecchie gare.
Grazie mauri!!! :-appl :-appl
Citazione di: McLaren94 il 12 Maggio 2010, 13:55:55
Grazie mauri!!! :-appl :-appl
Grazie a tè......contentissimo della tua curiosità.... :-appl :-appl
(http://img8.imageshack.us/img8/3133/200687185934andreadeada.jpg) (http://img8.imageshack.us/i/200687185934andreadeada.jpg/)
Citazione di: riccardo il 12 Maggio 2010, 20:24:19
(http://img8.imageshack.us/img8/3133/200687185934andreadeada.jpg) (http://img8.imageshack.us/i/200687185934andreadeada.jpg/)
Quel tisico di Gran Prix, che se ci lasciava le gambe nel '73 a Silverstone era meglio
(http://homepage.ntlworld.com/rob.ryder/atlas/bruno.jpg)
(http://www.modellismo.net/forum/attachments/statico-kit-di-montaggio-plastica/77088d1270303143-7ma-grand-prix-historique-montecarlo-dscn0164.jpg)
Grandissimo Bruno "Jack O'Malley"!!! :-supp :-supp :-supp
figata poi col simbolo del kiwi e con lo stemma della Guinness... che storia
Diciamo che considerando anche test, tra gli italiani ad aver guidato una McLaren dobbiamo annoverare anche Pantano, il quale partecipò ad un test nel 2001, assieme a Turner e Paffett. Disse Ron Dennis di quel test: "Paffet was tried because of our connection with him through the Autosport award and Pantano is an interesting prospect we also wanted to have a look at"
quando sento parlare di Pantano mi viene un po' di tristezza... secondo me avrebbe potuto fare molto più di ciò che ha fatto.. se solo la F1 non fosse al 100% business sicuramente sarebbe stato non dico protagonista, ma almeno lo avremmo visto per lungo tempo in F1.. almeno così credo.. ora invece è in quella vaccata di Super League forumla
Sul perché da Woking, dove lo stimavano ben più di Gary Paffett, non lo abbiano più chiamato, sono state dette e scritte tante cose. Io onestamente non saprei come commentare l'episodio, oltre una serie di sentito dire. Fatto sta che, problemi di managment, disinteresse per motivi sportivi o altro, Pantano si è bruciato con la Jordan.
non vorrei dire una put****ta, ma io ricordavo che pantano partecipò ad alcune gare di f1 perchè la madre (di famiglia abbiente) gli "pagò" il sedile. Confermate?
Onestamente non so, mi ricordavo di un giapponese la cui madre comprò il sedile. Di Giorgio Pantano non rammento il dettaglio. So che aveva fatto questo test con la Mecca per merito.
Citazione di: Ayrton84 il 03 Luglio 2010, 19:39:31
Onestamente non so, mi ricordavo di un giapponese la cui madre comprò il sedile. Di Giorgio Pantano non rammento il dettaglio. So che aveva fatto questo test con la Mecca per merito.
Ukyone?
Ma forse era uno di quelli della SuperAguri, Ide o Yamamoto ...
Citazione di: marco_amg il 03 Luglio 2010, 19:34:55
non vorrei dire una put****ta, ma io ricordavo che pantano partecipò ad alcune gare di f1 perchè la madre (di famiglia abbiente) gli "pagò" il sedile. Confermate?
Un pool di sponsor si fece garante della stagione in Jordan ma......i soldi non arrivarono e l'irlandese appiedò Giorgio.
Dopo una lunga diatriba civile gli hanno pignorato la casa per i debiti contratti.
Nell'ambiente non lo vogliono più perchè inaffidabile dal punto di vista economico e si sà cosa preme di più ai team-manager.
Citazione di: mauriturbo il 03 Luglio 2010, 20:23:38
Citazione di: marco_amg il 03 Luglio 2010, 19:34:55
non vorrei dire una put****ta, ma io ricordavo che pantano partecipò ad alcune gare di f1 perchè la madre (di famiglia abbiente) gli "pagò" il sedile. Confermate?
Un pool di sponsor si fece garante della stagione in Jordan ma......i soldi non arrivarono e l'irlandese appiedò Giorgio.
Dopo una lunga diatriba civile gli hanno pignorato la casa per i debiti contratti.
Nell'ambiente non lo vogliono più perchè inaffidabile dal punto di vista economico e si sà cosa preme di più ai team-manager.
:-ok grazie per la spiegazione!
Citazione di: mauriturbo il 03 Luglio 2010, 20:23:38
Citazione di: marco_amg il 03 Luglio 2010, 19:34:55
non vorrei dire una put****ta, ma io ricordavo che pantano partecipò ad alcune gare di f1 perchè la madre (di famiglia abbiente) gli "pagò" il sedile. Confermate?
Un pool di sponsor si fece garante della stagione in Jordan ma......i soldi non arrivarono e l'irlandese appiedò Giorgio.
Dopo una lunga diatriba civile gli hanno pignorato la casa per i debiti contratti.
Nell'ambiente non lo vogliono più perchè inaffidabile dal punto di vista economico e si sà cosa preme di più ai team-manager.
Azz... quante ne sai Mauri.... è interessantissimo leggerti. Su pantano ero convinto avrebbe fatto bene. Nelle categorie inferiori si è sempre contraddistinto. peccato.
il perchè dell'appiedamento era noto
per chi non sa chi è stato il commissario per Abu Dhabi:Emanuele Pirro.
Citazione di: Frenkoz il 15 Novembre 2010, 11:24:27
per chi non sa chi è stato il commissario per Abu Dhabi:Emanuele Pirro.
Bè l'avranno intervistato almeno 1000 volte e per 1000 volte gli han chiesto la stessa domanda con la stessa risposta (prova della gran qualità del servizio RAI).
Poi ovviamente sono arrivati i tedeschi della Bild, criticando la scelta di aver piazzato un commissario italiano all'ultimo GP, dimenticandosi del fatto che ci sono stati commissari inglesi (Mansell), australiani (Jones), tedeschi (Frentzen e Surer), ed altri ancora (prova della grande qualità di Bild).
Bild dimentica anche che i commissari sono stati scelti dalla FIA molto tempo fa, mica li scelgono all'ultimo secondo.
Tra l'altro, appunto, la Bild dimentica che Pirro è stato collaudatore McLaren e per di più, se non sbaglio, Pirro nel 2004 quando correva in DTM aveva come sponsor principale la Red Bull.